Don Mena è nato il 17 marzo 1927 a Casablanca, Marocco, da genitori spagnoli. Ha fatto il noviziato a Mohernando, dove ha emesso i primi voti religiosi il 16 agosto del 1948. Nel 1953 ha iniziato gli studi teologici a Carabanchel, dove è stato ordinato sacerdote il 23 giugno 1957. Per due anni è stato professore di francese e durante questo periodo ha sviluppato le sue innate qualità artistiche con la fotografia e la cinematografia.
Dal 1965 è stato destinato alla casa “Don Bosco” della “Calle Alcalá, 164”, sede del Bollettino Salesiano, dell’Editrice CCS, del Centro Catechistico e del Centro di Pastorale Giovanile. Il suo lavoro è stato molto intenso e di straordinaria qualità. Ha lasciato un ricco patrimonio grafico che illustra la storia della Congregazione Salesiana in Spagna.
Don Mena è stato certamente una gran persona cordiale e accogliente, un grande professionista, un lavoratore instancabile, un magistrale perfezionista che aspirava sempre alla perfezione, un nemico della mediocrità e del superficiale. Ma soprattutto è stato un buon religioso, con un profondo e ben dimostrato spirito salesiano, amante di Don Bosco e delle Congregazione Salesiana. Come sacerdote era fedele alla sua vocazione dai dettagli della liturgia, sempre ben fatta conforme alle norme, fino al suo zelo apostolico, cercando in tutto il bene delle anime.