Notizie
(ANS – Seul) – Si sono svolte in questi giorni le prime celebrazioni in onore di don John Lee Tae Seok, il “Don Bosco di Tonj” (Sudan del Sud), a motivo dei 10 anni dalla sua scomparsa. Domenica 12 gennaio, nel Liceo Salesiano di Gwangju, l’arcivescovo della città, mons. Hyginus Kim Hee-jong, Exallievo salesiano, ha presieduto una Messa solenne. Invece, martedì 14, data esatta dell’anniversario della morte, una Messa commemorativa per don Lee è stata celebrata dalla comunità salesiana di Tonj, e soprattutto, lo stesso giorno, è stata inaugurata l’opera “Fr John Lee Memorial Hall” a Busan, città natale del missionario salesiano.
(ANS – Siviglia) – Fino a dove arriva Don Bosco? Certamente, fino agli oltre 130 Paesi dei cinque continenti dove oggi i salesiani sono presenti. E se si volesse arrivare ancora più in là? Ebbene, non ci sbaglieremmo se andassimo in Antartide per trovare anche lì una sua piccola immagine. Questa foto è stata scattata a 15.073 chilometri dalla Spagna e Don Bosco è presente come patrono del contingente militare che accompagna i ricercatori ambientali nel continente antartico.
(ANS – Didia) – “Una cosa che ho imparato subito della Tanzania è la natura incredibilmente accogliente della sua gente. Da quando sono arrivata, ogni persona che ho incontrato mi ha accolto come un membro della famiglia, a casa, nel negozio o a scuola. ‘Karibu’, (benvenuto in Kiswahili), deve essere la parola più comune qui e questa natura accogliente, da quello che posso vedere, è una parte importante della cultura qui, ed è qualcosa che apprezzo molto”. A parlare è Rebecca, una giovane che partecipa al progetto di volontariato salesiano dell’Ispettoria della Gran Bretagna “Bosco Volunteer Action” (BOVA). Di seguito riportiamo una sintesi del suo racconto sui primi tre mesi di servizio.
Interviste
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Italia – Un salesiano sulla linea del fronte della guerra in Ucraina: “Conta la vicinanza, le parole arrivano dopo”
- Mercoledì, 17 Aprile 2024
(ANS – Roma) – Come racconta con una gentilezza che non sembra arrivare dall’orrore, in questi giorni a Roma si sta “un po’ riposando”. Don Oleh Ladnyuk è un sacerdote salesiano ucraino che fa il cappellano militare al fronte, tra i soldati che combattono in difesa del Paese e tra i civili che da oltre due anni hanno vista spazzata via la loro vita. Porta gli aiuti umanitari dove cadono i missili e da quei posti aiuta nell’opera di evacuazione di giovani e adulti - finora almeno 500 persone, ma sono probabilmente molte di più. In questi giorni il salesiano – che svolge il suo ministero a Dnipro e insegna Storia in una scuola statale della città – si trova a Roma per partecipare con altri due sacerdoti e una decina di laici del suo Paese al corso di formazione “Accompanying when Trauma Hits” (Accompagnare quando colpisce un trauma), ospitato dall’Università Pontificia Salesiana in collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’Educazione, con la Fondazione “DON BOSCO NEL MONDO” e il Don Bosco Network. Un progetto che intende fornire strumenti teorici e metodologici per affrontare i traumi provocati dalla guerra.
Editoriale
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Myanmar – La tragedia dei bambini innocenti nel mezzo dei conflitti armati
(ANS – Naypyidaw) - Il Myanmar si trova immerso in una situazione di profondo dolore e angoscia, poiché vite innocenti, in particolare quelle dei bambini, continuano ad essere falciate via senza pietà nel perdurante conflitto armato. Migliaia di famiglie sono sconvolte dalla tragica perdita dei propri cari, mentre la violenza continua senza che si riesca a vederne la fine. Questa settimana, un accorato appello dal Myanmar ha raggiunto la redazione, facendo luce sulla straziante morte di una giovane ragazza, Juliet, in un attacco aereo militare, e invocando un appello unificato a pregare e ad agire.
Eventi
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Italia – “Educazione e cultura del safeguarding nello sport. Verso la costituzione di modelli di tutela e prevenzione”: convegno della PGS con l’UPS
- Martedì, 09 Aprile 2024
(ANS – Roma) – La sinergia tra le Polisportive Giovanili Salesiane (PGS) e l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma ha dato vita al convegno “Educazione e cultura del safeguarding nello sport. Verso la costituzione di modelli di tutela e prevenzione” che si svolgerà il prossimo 13 aprile, ore 9:00-12:45, presso le strutture dell’UPS di Roma.
L'Approfondimento
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Italia – Testimonianze dal “Mondo Salesiano”: la pastorale fatta in rete con il territorio, la modernità assoluta di idee di due secoli fa
- Venerdì, 19 Aprile 2024
(ANS – Ancona) – I miei genitori si sono conosciuti e sposati nella parrocchia salesiana di Marsala. I due fratelli di papà erano salesiani in Sicilia: insegnavano, uno all’Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina, sulla collina che domina lo stretto; l’altro, nella stessa città, al “San Luigi”. Ho respirato il profumo di “Don Bosco” fin nel midollo. Quando con la mia famiglia sono arrivato ad Ancona, a mio padre, che era ingegnere in ferrovia, è stata assegnata una casa a pochi metri dalla stazione ferroviaria, ma anche dalla chiesa salesiana, e ho pensato che fosse proprio nel mio destino.
Il Messaggio del Rettor Maggiore
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SONO UN SALESIANO E SONO UN BORORO
- Martedì, 16 Aprile 2024
IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE, Cardinale Ángel Fernández Artime
Diario di una giornata missionaria felice e benedetta.
Cari amici, vi scrivo da Meruri, nello stato del Mato Grosso do Sul, in Brasile. Scrivo questo saluto quasi come se fosse una cronaca giornalistica, perché sono passate 24 ore da quando sono arrivato in mezzo a questa città.