Notizie
(ANS – Abidjan) – La presenza salesiana ad Abidjan si concentra quest’anno sulla protezione dell’ambiente e dei bambini. I Salesiani di Don Bosco sono attivi nella capitale della Costa d’Avorio da oltre 25 anni, lavorando instancabilmente per il benessere della gioventù della città. La loro presenza è definita dall’educazione-evangelizzazione dei giovani, il cuore del carisma salesiano.
(ANS – Palabek) – In meno di un anno di presenza nel campo per rifugiati di Palabek i Salesiani hanno già conquistato la fiducia della gente, soprattutto donne e bambini, che fuggono dalla guerra nel Sudan del Sud portando con sé nient’altro che i vestiti che hanno addosso, e che sognano solo di tornare nel loro Paese in un’atmosfera di pace. Come nel caso del campo profughi di Kakuma, in Kenya, i Salesiani sono l’unica organizzazione che risiede stabilmente dentro al campo e Don Bosco è già un’autorità morale per i rifugiati.
(ANS – Ambato) – Secondo il Ministero dell’Inclusione Economica e Sociale il lavoro minorile in Ecuador negli ultimi sei anni si è ridotto; tuttavia oltre “360.000 bambini in Ecuador lavorano nelle strade vendendo caramelle o chiedono l’elemosina”. In media, lavora circa l’8,56% dei bambini e adolescenti del Paese. Óscar è uno di questi bambini di strada. A nove anni ha iniziato a lavorare: è lì che la sua infanzia è stata interrotta. “A quell’età – spiega – mi sono reso conto di quale fosse la situazione della mia famiglia”.
Interviste
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Italia – Un salesiano sulla linea del fronte della guerra in Ucraina: “Conta la vicinanza, le parole arrivano dopo”
- Mercoledì, 17 Aprile 2024
(ANS – Roma) – Come racconta con una gentilezza che non sembra arrivare dall’orrore, in questi giorni a Roma si sta “un po’ riposando”. Don Oleh Ladnyuk è un sacerdote salesiano ucraino che fa il cappellano militare al fronte, tra i soldati che combattono in difesa del Paese e tra i civili che da oltre due anni hanno vista spazzata via la loro vita. Porta gli aiuti umanitari dove cadono i missili e da quei posti aiuta nell’opera di evacuazione di giovani e adulti - finora almeno 500 persone, ma sono probabilmente molte di più. In questi giorni il salesiano – che svolge il suo ministero a Dnipro e insegna Storia in una scuola statale della città – si trova a Roma per partecipare con altri due sacerdoti e una decina di laici del suo Paese al corso di formazione “Accompanying when Trauma Hits” (Accompagnare quando colpisce un trauma), ospitato dall’Università Pontificia Salesiana in collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’Educazione, con la Fondazione “DON BOSCO NEL MONDO” e il Don Bosco Network. Un progetto che intende fornire strumenti teorici e metodologici per affrontare i traumi provocati dalla guerra.
Editoriale
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Myanmar – La tragedia dei bambini innocenti nel mezzo dei conflitti armati
(ANS – Naypyidaw) - Il Myanmar si trova immerso in una situazione di profondo dolore e angoscia, poiché vite innocenti, in particolare quelle dei bambini, continuano ad essere falciate via senza pietà nel perdurante conflitto armato. Migliaia di famiglie sono sconvolte dalla tragica perdita dei propri cari, mentre la violenza continua senza che si riesca a vederne la fine. Questa settimana, un accorato appello dal Myanmar ha raggiunto la redazione, facendo luce sulla straziante morte di una giovane ragazza, Juliet, in un attacco aereo militare, e invocando un appello unificato a pregare e ad agire.
Eventi
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Italia – “Educazione e cultura del safeguarding nello sport. Verso la costituzione di modelli di tutela e prevenzione”: convegno della PGS con l’UPS
- Martedì, 09 Aprile 2024
(ANS – Roma) – La sinergia tra le Polisportive Giovanili Salesiane (PGS) e l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma ha dato vita al convegno “Educazione e cultura del safeguarding nello sport. Verso la costituzione di modelli di tutela e prevenzione” che si svolgerà il prossimo 13 aprile, ore 9:00-12:45, presso le strutture dell’UPS di Roma.
L'Approfondimento
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Italia – Testimonianze dal “Mondo Salesiano”: la pastorale fatta in rete con il territorio, la modernità assoluta di idee di due secoli fa
- Venerdì, 19 Aprile 2024
(ANS – Ancona) – I miei genitori si sono conosciuti e sposati nella parrocchia salesiana di Marsala. I due fratelli di papà erano salesiani in Sicilia: insegnavano, uno all’Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina, sulla collina che domina lo stretto; l’altro, nella stessa città, al “San Luigi”. Ho respirato il profumo di “Don Bosco” fin nel midollo. Quando con la mia famiglia sono arrivato ad Ancona, a mio padre, che era ingegnere in ferrovia, è stata assegnata una casa a pochi metri dalla stazione ferroviaria, ma anche dalla chiesa salesiana, e ho pensato che fosse proprio nel mio destino.
Il Messaggio del Rettor Maggiore
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SONO UN SALESIANO E SONO UN BORORO
- Martedì, 16 Aprile 2024
IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE, Cardinale Ángel Fernández Artime
Diario di una giornata missionaria felice e benedetta.
Cari amici, vi scrivo da Meruri, nello stato del Mato Grosso do Sul, in Brasile. Scrivo questo saluto quasi come se fosse una cronaca giornalistica, perché sono passate 24 ore da quando sono arrivato in mezzo a questa città.