Le prime lettere che raccontano la presenza salesiana in Brasile

La celebrazione del 139° anniversario dell'arrivo dei Salesiani in Brasile, il 14 luglio 1883 nella città di Rio de Janeiro, è un invito a ricordare l'eredità di Don Bosco, partendo dalle prime lettere che raccontano la presenza salesiana in Brasile. Dalla loro lettura è possibile comprendere un po' meglio l'inizio dell'azione evangelizzatrice salesiana nel Paese.

Prima lettera: 13 aprile 1881
Scritta da mons. Pedro Maria de Lacerda, Vescovo di Rio de Janeiro a Don Bosco con l'invito a collaborare al processo educativo-pastorale in Brasile.

Seconda lettera: 24 maggio 1882
Scritta dal salesiano don Lasagna, per riferire a Don Bosco le prime impressioni sul Brasile, specie sulla città di Niterói dove sorse la prima presenza salesiana.

Terza lettera: 24 novembre 1882
Anche questa scritta da don Lasagna per Don Bosco, per presentare i progressi raggiunti e per raccontare dell’accoglienza ricevuta dai salesiani in altri Stati brasiliani.

Quarta lettera: 6 agosto 1883
Ancora don Lasagna, che riferisce della fondazione della casa di Niterói. Presenta inoltre il progetto della scuola salesiana di Santa Rosa per i ragazzi poveri e l'opportunità di istituire una scuola nella città di San Paolo.

Quinta lettera: 29 luglio 1884
Don Borghino scrive per Don Michele Rua a Mons. Cagliero chiedendo di inviare più missionari. In questa lettera vengono condivise gioie e sfide del processo di evangelizzazione in terra brasiliana.

Fonte: Ispettoria “San Giovanni Bosco” di Belo Horizonte

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