Etiopia – COVID-19: il lavoro di soccorso dei Salesiani

16 Aprile 2020

Addis Abeba, Etiopia – aprile 2020 – Si svolgono in questi giorni diversi incontri a vari livelli convocati dal Superiore della Visitatoria salesiana dell’Etiopia (AET), don Hailmariam Medhin, SDB, con la collaborazione dell’Ufficio di Pianificazione e Sviluppo (PDO), guidato dal salesiano coadiutore Cesare Bullo. Alle riunioni partecipano vari membri del PDO di Addis Abeba, salesiani delle comunità limitrofe e membri del Consiglio della Visitatoria AET. Durante gli incontri sono state discusse le misure immediate per far fronte alla pandemia di COVID-19, che in Etiopia ha fatto registrare 75 casi ufficiali – anche se i numeri effettivi potrebbero essere maggiori, vista la carenza di test. Tra le misure decise: conduzione di campagne di sensibilizzazione, fornitura di materiale sanitario e di aiuti umanitari ai poveri. Inoltre le scuole salesiane del Paese stanno compiendo notevoli sforzi per fornire agli studenti lezioni online. I salesiani hanno 14 centri nel Paese, per oltre 200.000 beneficiari di cui 30.000 giovani. I Salesiani hanno già espresso la loro disponibilità ad offrire tutte le loro infrastrutture per ospitare le persone colpite, se la crisi dovesse aggravarsi.

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