Roma, Italia – aprile 2025 - Il 14 aprile, presso l’auditorium del MAXXI, si è svolta la prima Conferenza delle scuole italiane all’estero. L’evento, organizzato dall’Ufficio V della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale (DGDP) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), ha rappresentato un momento cruciale di confronto e condivisione per rafforzare la proiezione culturale italiana nel mondo. L’iniziativa ha mirato a valorizzare le 54 scuole italiane all’estero e tutte le realtà appartenenti al Sistema della Formazione Italiana nel Mondo (SFIM), un bacino di utenza di decine di milioni di persone. Presenti don Elio Cesari, SDB, in rappresentanza dell’Istituto Elvetico – Lugano, e don Alejandro José León Mendoza, SDB, in rappresentanza delle scuole salesiane in Egitto. L’Istituto Elvetico Salesiani Don Bosco di Lugano è una scuola con una lunga tradizione educativa ispirata alla pedagogia di Don Bosco. Offre una proposta formativa completa che include la Scuola Elementare, la Scuola Media e il Liceo Internazionale. I Salesiani in Egitto (Cairo e Alessandria) vantano una presenza quasi centenaria e si dedicano alla formazione tecnica dei giovani, basandosi sul Sistema Preventivo di Don Bosco. La giornata è stata strutturata in tre sessioni principali: “Un progetto, un mestiere: valorizzazione delle scuole SFIM tra centro e rete”; “Le scuole italiane nel mondo in dialogo”; “Il futuro dopo la scuola: possibilità e prospettive per gli studenti dello SFIM”. Al termine, sono state presentate le borse di studio del MAECI. Presenti alla conferenza il Viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli e il Sottosegretario all’Istruzione e al Merito Paola Frassinetti, con gli interventi di numerose personalità di enti e organizzazioni ed esperti del settore.