Campinas, Brasile – giugno 2019 – L’Opera Sociale “San Giovanni Bosco” di Campinas ha festeggiato il 28 giugno i 110 anni di fondazione con un evento presieduto da don Justo Ernesto Piccinini, Superiore dell’Ispettoria salesiana di Brasile-San Paolo (BSP). Alla cerimonia hanno preso parte anche autorità religiose e civili e persone che fanno parte della storia dell’opera: exallievi, dipendenti, benefattori, salesiani, collaboratori e persone che si identificano con il servizio offerto dall’opera. L’opera salesiana di Campinas è stata scuola elementare per 85 anni: poi, 25 anni fa, ha cambiato il suo approccio educativo e ha iniziato ad assistere quotidianamente più di 2.200 persone tra bambini, adolescenti, giovani e adulti che vivono in situazione di vulnerabilità sociale.

Bobo-Dioulasso, Burkina Faso – luglio 2019 – Il 6 luglio i salesiani Jean Paul Béré e Oscar Medah hanno ricevuto l’ordinazione sacerdotale dalle mani di mons. Paul Ouédraogo, arcivescovo di Bobo-Dioulasso. L’ordinazione sacerdotale arriva in un momento difficile per i salesiani in Burkina Faso, per le recenti uccisioni di due salesiani: don Antonio César Fernández e don Fernando Hernández. Il Superiore dell’Ispettoria Africa Occidentale Francofona (AFO), don José Elégbédé, ha detto “Dio ci ha preso due sacerdoti in Burkina Faso. Ora ce ne ridona altri due”.

Jhorahat, Nepal – luglio 2019 – La prima strada intitolata a Don Bosco in Nepal è stata inaugurata il 4 luglio a Jhorahat, Biratnagar, nel distretto di Morang, da Srimathi Phulkumari Chowdhury, Vicepresidente di “Gramthan Panchayat Thetheria”, alla presenza di suor Annie Thevarkunnel, Economa dell’Ispettoria FMA di Kolkata, FMA delle presenze di Jhorahat, vari salesiani e autorità locali. La strada è stata realizzata grazie all’intervento delle FMA, che hanno offerto il loro supporto logistico.