Quito, Ecuador – 1955 – Un’immagine, appartenente all’archivio storico salesiano dell’Ecuador, che testimonia la devozione dei fedeli a San Domenico Savio. Nella fotografia, scattata nella città di Quito, si può vedere infatti un folto gruppo di persone che partecipa alla Messa in onore di Domenico Savio, che un anno prima, nel 1954, era stato canonizzato da Papa Pio XII.

Carabanchel, Spagna – In questa antica fotografia, risalente alla metà del XX Secolo, si possono vedere alcuni Salesiani del Teologato di Carabanchel impegnati in una partita di pallacanestro nel cortile. La presenza salesiana a Carabanchel fu, fin dall'inizio, non solo una scuola ma anche un centro di formazione per giovani salesiani. Qui infatti, il 3 ottobre 1931, fu inaugurato il Teologato Salesiano per la Spagna, che continuò ad essere in questa casa fino al 1961, quando fu invece trasferito a Salamanca.

Betgamāl – Un’immagine del salesiano coadiutore Sim‘ān (Simone) Srugi, quando era incaricato dell’Ambulatorio medico-infermieristico annesso alla casa salesiana di Betgamāl. Dai registri compilati dallo stesso Srugi è stato possibile conoscere il servizio sanitario che ogni giorno veniva prestato a decine di ammalati, provenienti da più di 70 villaggi, alcuni distanti anche molti chilometri. I discendenti dei pazienti che Srugi aiutò e curò lo ricordano ancora come “il dottore santo di Betgamāl”.