Repubblica Democratica del Congo – Luca Attanasio, un diplomatico dal cuore salesiano
In evidenza

12 Marzo 2021

(ANS – Goma) – Mentre continuano ad imperversare le aggressioni e gli attentati nell’Est della Repubblica Democratica del Congo – il Centro Studi per la Pace, la Democrazia e i Diritti Umani (CEPADHO) riporta 45 vittime civili in diversi massacri nel giro di soli dieci giorni nella regione – continuano anche a giungere presso la redazione di ANS testimonianze salesiane sulla luminosa figura di Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) ucciso il 22 febbraio nei pressi di Goma, insieme al carabiniere di scorta, Vittorio Iacovacci, e all’autista Mustafa Milambo.

Riportiamo di seguito il comunicato rilasciato da Jambo Vijana, la rivista dei giovani delle opere salesiane nell’Est della RDC:

I giovani accolti presso l’opera “Don Bosco Ngangi” di Goma hanno appreso con sgomento, lunedì 22 febbraio, la notizia della morte di Luca Attanasio. Durante il suo soggiorno nella RDC, quest’uomo ha mostrato il suo affetto per i molti giovani e bambini curati dai salesiani di quell’opera. 

Nelle opere salesiane dell’Est della RDC in particolare, abbiamo avuto modo di scoprire che credeva nel potere dell’amore per superare la pesantezza del male. La sua bontà, la sua generosità, il suo coraggio e il suo amore lo hanno accompagnato fino alla morte su questa strada verso i suoi amici più poveri. Credeva, come noi, che con il carisma salesiano un mondo migliore è possibile, soprattutto per le giovani generazioni.

Apprezzava molto le nostre attività educative, formative, mediche, di sicurezza e psicosociali per i bambini e i giovani vulnerabili del Centro giovanile Don Bosco Ngangi. Lo abbiamo visto accanto a noi attraverso l’ONG salesiana “Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (VIS), ma anche attraverso altre realtà, come Avsi Rdcongo, C.A.S.A, Gingando Pela Paz, Aics (Cooperazione Italiana allo Sviluppo), la Conferenza Episcopale Italiana.

Non dimentichiamo il suo sostegno, aiuto e consiglio per ciò che aveva già riconosciuto come le nostre multiformi e ricorrenti vulnerabilità. Al lutto si sono uniti anche don Jean-Claude Ngoy e don Albert Kabuge, ex Ispettore e Ispettore uscente dell’Africa Centrale. Don Kabuge, nello specifico, ha scritto: “Che Dio accolga le loro anime nel suo Regno. Le mie condoglianze alle famiglie dei nostri fratelli che ci hanno appena lasciato. Che Dio ci aiuti tutti”.

“Dietro il diplomatico si disvela un uomo buono, umile, disponibile, attento ai poveri. Un uomo che ha incontrato i malati, i bisognosi, gli anziani, i poveri, gli indigenti, non solo in Italia, ma anche in RDC” aggiunge un altro congolese.

Grazie al suo impegno sociale, alla sua passione per l’Africa e, specialmente per la RDC, alla sua missione e al suo lavoro si è sentito un membro a pieno titolo della Famiglia degli operatori umanitari in queste zone di guerriglia.

Da parte sua il salesiano don Ghislain Nkiere, operativo a Kinshasa, aggiunge un’altra testimonianza: “L’avevo incontrato appena un mese fa, posso dire che era un uomo generoso, che ha voluto sempre aiutare il prossimo”. Quando è stato ucciso si stata recando nei pressi di Goma, perché “era un uomo che non si faceva raccontare le cose, ma voleva vedere da vicino le difficoltà in cui vive quella popolazione tenuta in scacco dai gruppi armati. Era normale, per lui, muoversi per il Paese anche in zone come quelle dell'est del Congo che, in certe aree, sono pericolose”.

“L’ambasciatore Attanasio ha aiutato la nostra casa per i ragazzi e le ragazze di strada – spiega ancora padre Nkiere. – Ci è venuto a trovare per portare cibo, ma soprattutto per incontrare i ragazzi. Era una persona vicina alle persone. Proprio questa volontà di stare vicino alle persone, vivendo quello che loro vivono, lo ha portato vicino al pericolo”.

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".