Guatemala – Il progetto “Artemide Zatti” per il benessere psico-fisico dei collaboratori delle opere salesiane

01 Ottobre 2020

(ANS – Città del Guatemala) – Con lo scopo di realizzare un programma per il benessere psicologico, emotivo e spirituale di tutti i collaboratori delle case salesiane dell’Ispettoria del Centroamerica (CAM), e a motivo della perdurante pandemia di Covid-19, lo psicologo e pedagogo nicaraguense Erick Calero ha ideato il progetto “Artemide Zatti”.

In questo progetto le équipe direttive delle case salesiane, in particolare le opere scolastiche, sono una parte fondamentale di tutto il processo, che viene comunque accompagnato in maniera costante anche dal Vicario dell’Ispettoria, don Javier Rivas.

Il primo passo è consistito nel fare una diagnosi dello stato di salute emotiva e dei fattori di rischio in cui si è trovato il personale. A tal fine è stato utilizzato uno strumento di misura i cui elementi facevano parte di scale e test psicometrici standardizzati e debitamente convalidati.

La diagnosi ha fornito preziose informazioni sulla loro condizione socio-demografica, ha individuato i fattori di rischio che potevano essere amplificati dalla pandemia, ha rilevato i livelli di ansia e depressione in cui si trovavano i collaboratori, ha misurato lo stato di coscienza con cui si trovavano ad affrontare la situazione e ha addirittura stabilito le condizioni della loro vita spirituale, della religiosità e del rapporto con Dio.

Con i risultati della diagnosi è stata realizzata un’analisi scientifica che ha permesso di generare una “linea di base” da cui partire per offrire un programma di abitudini per il benessere psicologico, emotivo e spirituale.

Tale programma abbraccia due aree specifiche:

–     la salute di fronte ai fattori di rischio, che viene affrontata principalmente attraverso iniziative di psico-educazione;

–     l’area dell’ansia, della depressione e della spiritualità, affrontata attraverso iniziative di sostegno terapeutico individuale e di gruppo.

L’esecuzione di questo programma è guidata dalle équipe psico-pedagogiche, didattiche, pastorali e salesiane di ogni casa, che in modo impegnato e solidale hanno fornito un “plus” di benessere ai loro colleghi.

Attualmente 912 membri del personale docente, amministrativo e operativo hanno beneficiato di questo progetto, che si spera possa continuare a coinvolgere ancor più persone.

Entro il 2021 si prevede di tenere incontri online e webinar con le équipe di psicologi, con l’intento di discutere l’esperienza vissuta nel progetto Artemide Zatti e di condividere quelle buone pratiche in grado di provocare nuove iniziative nella cura della salute emotiva del personale attivo nelle opere salesiane.

Il progetto, sin dal nome, è posto sotto la protezione del Beato Artemide Zatti, salesiano coadiutore argentino che spese la sua vita come infermiere aiutando i pazienti dell’Ospedale “San José” nella Patagonia argentina.

NOTIZIE CORRELATE

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".