La maggior parte dei bambini che frequentano l’oratorio salesiano ha tra i 6 e i 15 anni e proviene da famiglie a basso reddito, dove i genitori sono disoccupati o lavorano in nero, mentre alcuni dei padri dei bambini sono in carcere o agli arresti domiciliari.
Attraverso quest’iniziativa “Salesian Missions” ha aiutato 12 famiglie. Come quella di Giuseppe, un bambino di 9 anni, figlio di due genitori che per poter andare avanti fanno lavoretti saltuari. Quando entrambi i genitori sono stati contagiati da Covid-19, è dovuto rimanere in quarantena per 20 giorni, isolato da tutti gli amici e compagni di scuola; ma i salesiani gli hanno potuto fornire un tablet in modo che potesse continuare a seguire lo stesso le lezioni: così è riuscito a connettersi e non ha perso nemmeno un giorno di scuola.
“Fornire un sostegno costante alle famiglie in difficoltà, in questo periodo, è particolarmente importante – ha manifestato don Gus Baek, Responsabile della Procura Missionaria salesiana –. Grazie al sostengo dei nostri benefattori, gli studenti sono stati in grado di continuare le loro lezioni e di avere il materiale necessario per impegnarsi pienamente nel loro lavoro scolastico. E anche il sostegno alimentare ha aiutato a garantire che fossero ben nutriti e attenti e disponibili per le lezioni”.
In Italia giovani senza lavoro e non inseriti nei circuiti educativi o professionalizzanti rappresentano il 20% della popolazione; e un numero crescente di giovani vive lontano dalla propria famiglia, in rifugi temporanei e all’interno di programmi governativi o di enti di beneficenza, a causa del sostegno inadeguato o dell’abbandono da parte delle loro famiglie.
Stando ai dati UNICEF, il Paese, infatti, pur essendo la terza economia europea, ha quasi 2 milioni di minori in situazione di povertà. Inoltre, la disoccupazione è al livello più alto dalla fine degli anni ‘70, con un tasso complessivo di disoccupati del 12,5% e una disoccupazione giovanile che raggiunge il 41%.
Per tutti quei giovani che non sono in grado di frequentare la scuola e che la abbandonano, ci sono i salesiani di tutta Italia, impegnati ad offrire loro attenzione, sostegno e possibilità di futuro attraverso l’educazione.
Fonte: Mission Newswire