Italia – “Un ‘arcobaleno meraviglioso’ di persone”: inaugurate al Museo Casa Don Bosco le sale dedicate alle figure di santità della Famiglia Salesiana

09 Settembre 2021

(ANS – Torino) – Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 8 settembre, Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani e Padre e Centro di Unità della Famiglia Salesiana, ha inaugurato presso il “Museo Casa Don Bosco” di Torino le due sale dedicate ai Santi, Beati, Venerabili e Servi di Dio della Famiglia Salesiana. “Siamo riusciti dopo 11 mesi a riempire le due stanze dedicate alla Famiglia Salesiana di una grande significatività” ha commentato Don Á.F. Artime.

All’inaugurazione hanno presenziato anche il Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato della Famiglia Salesiana; don Joan Lluis Playá; don Giuseppe Costa, Co-portavoce della Congregazione Salesiana; don Leonardo Mancini, Superiore della Circoscrizione Speciale “Italia - Piemonte e Valle d’Aosta”; la Direttrice del Museo, Stefania de Vita, che ha moderato l’incontro; e don Cristian Besso, Responsabile, con la Direttrice, del progetto museologico “Museo Casa Don Bosco”.

“Oggi è il giorno nel quale possiamo dire che la realtà del Museo Casa Don Bosco finisce tutti i suoi lavori e impegni. Mancava infatti una parte molto importante, ovvero quella di mostrare la vita e la realtà di tanti che hanno preso il carisma di Don Bosco e lo hanno trasmesso in tutto il mondo” ha aggiunto il Rettor Maggiore.

“Qui troviamo un ‘arcobaleno meraviglioso’ di persone: non ci sono solo i Salesiani, ma tanti Exallievi di un’incredibile capacità sociale, alcuni martiri che hanno segnato con la vita e il sangue questi ideali, tante donne, consacrate e laiche”. Senza dimenticare lo spazio privilegiato dedicato a Santa Maria Domenica Mazzarello, Cofondatrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice, “con la quale Don Bosco capì che poteva portare avanti il grande sogno per le ragazze”.

A margine dell’apertura di queste due sale, il Rettor Maggiore ha anche inaugurato la mostra fotografica temporanea “Lock art”, realizzata in collaborazione con “ArtFullFrame”, che espone gli scatti attraverso cui 15 fotografi di tutto il mondo hanno cercato di raccontare la bellezza delle relazioni e la “straordinarietà nell’ordinarietà” vissute in tempo di lockdown e di pandemia. Per l’occasione sono pertanto intervenuti il Direttore Artistico e Capo progetto di “Lock Art”, Chiara Candellone Sticca, e i fotografi torinesi Claudio Gottardo e Gabriele Zago, che hanno offerto la loro testimonianza.

Al termine dell’evento, i partecipanti hanno potuto effettuare la visita dei nuovi ambienti del Museo e il tour della mostra.

Le foto dell’inaugurazione sono visibili nella sezione “Galleria Fotografica”, mentre il video dell’evento resta a disposizione sulla pagina Facebook di ANS.

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