Dopo il benvenuto, gli studenti del sesto anno del corso di Agronomia hanno spiegato come stanno realizzando il progetto denominato “Il Bosco” e hanno mostrato il loro entusiasmo per questo lavoro, che considerano un’eredità per le future generazioni di studenti della scuola, che avranno la responsabilità di mantenerlo. Hanno poi ringraziato il Preside, gli insegnanti, l’équipe pastorale, gli studenti e gli exallievi che li hanno motivati e sostenuti nello sviluppo del Progetto. Hanno inoltre affermato di ispirarsi alla massima di Don Bosco: “Per lavorare con successo, abbiate carità nel cuore e pazienza nell’esecuzione”.

Anche gli studenti della prima media hanno preso la parola durante l’evento, esprimendo il loro augurio che il “Bosco della Speranza” diventi un luogo di incontro con Dio.

Infine, don Andrés Boone, Direttore della scuola, ha sottolineato che con questo bosco si sta realizzando un sogno. “Non volevo un’altra targa sul muro della scuola – ha spiegato –. Volevo che le generazioni attuali della scuola lasciassero qualcosa per le generazioni future, per il mondo di domani e per la città di Las Piedras. Ho chiamato questo sogno ‘Il Bosco’. Più tardi è stato chiamato ‘Bosco della Speranza’ ed è entrato a far parte della Don Bosco Green Alliance”, ha aggiunto.

Don Boone ha poi ricordato: “È necessario creare una coscienza di cittadinanza ecologica, che va oltre l’insegnamento. Si tratta di sviluppare abitudini, atteggiamenti e uno stile di vita ecologico”. Al termine, le istituzioni presenti sono state invitate a visitare “il Bosco” per piantare alberi quando lo desiderano.

Come seguace di un sognatore, don Boone ha inoltre espresso il desiderio che il prossimo anno tutte le istituzioni educative celebrino il “Tempo del Creato”, definito come un tempo di rinnovamento della nostra relazione con il Creatore.

La celebrazione si è conclusa con una preghiera comune e il tradizionale taglio del nastro da parte degli studenti di ciascuna delle istituzioni educative presenti.

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