Don James O'Loughlen, SDB, avviò il primo ufficio di “Salesian Missions” nel 1947, con lo scopo di raccontare le storie delle opere salesiane e raccogliere sostegno per le missioni. Nel corso degli ultimi 75 anni, “Salesian Missions” ha avuto un impatto notevole nella vita delle famiglie e dei bambini più poveri, più diseredati e più vulnerabili: ad oggi si calcola siano stati più di 3 milioni i minori aiutati dai programmi della Procura Missionaria, in più di 130 Paesi del mondo.
“Da quando ho assunto questo ruolo, tre anni fa, ho sentito parlare di tanti bambini e adulti di cui ricorderò sempre i nomi. I giovani stanno costruendo un futuro molto più luminoso grazie all’educazione, alla formazione, al sostegno sociale e all’assistenza fornite, di cui avevano estremo bisogno, ma che non avrebbero mai potuto raggiungere da soli”, ha raccontato don Gus Baek, Responsabile della Procura Missionaria.
Nei programmi salesiani l’educazione è sempre un obiettivo primario, ma a New Rochelle sanno anche molto bene che ci sono altri supporti necessari per aiutare i giovani ad eccellere nella scuola. I ragazzi hanno bisogno di un letto per riposare bene la notte, così come di un banco e di una sedia per potersi concentrare in classe. Mentre per molte persone questi oggetti sono scontati, per innumerevoli giovani a rischio ed emarginati, essi portano dignità e speranza per il futuro - e li mettono sulla strada del successo scolastico.
“Molti studenti brillanti e motivati che frequentano le scuole salesiane devono far fronte a situazioni di grande difficoltà in classe – ha notato don Baek. – Oltre alle sfide che devono superare solo per andare a scuola, dato che alcuni devono camminare per diverse ore ogni volta, spesso lottano per concentrarsi e imparare. È importante dotarli dei supporti e degli oggetti necessari ad essere ben preparati. I giovani non possono concentrarsi senza dormire o a stomaco vuoto. Ed è difficile imparare in ambienti che non sono favorevoli all’istruzione. Dobbiamo fornire loro le necessità che li mettono sulla strada giusta”.
Per aiutare a fornire questi materiali, “Salesian Missions” collabora da anni come “IRN-The Reuse Network”, un’associazione che fa da collegamento tra chi ha oggetti in eccedenza con le organizzazioni e le persone che ne hanno più bisogno. Dal 1999, IRN-The Reuse Network ha lavorato con diverse organizzazioni no-profit autorevoli ed efficaci nel loro lavoro di soccorso e di assistenza allo sviluppo, e che sono in grado di dare una giusta destinazione agli articoli che “IRN-The Reuse Network” raccoglie.
Oggi, le donazioni di “IRN-The Reuse Network” hanno fornito banchi e sedie per le scuole, librerie, schedari, letti e mobilio per le camere da letto ai programmi salesiani in Asia (Timor Est, Vietnam), America (El Salvador) e Africa (Costa d’Avorio).
Per ulteriori informazioni, visitare il sito: https://salesianmissions.org
Fonte: Salesian Missions