Ecuador – Il volontariato, uno stile di vita salesiano: 50 anni del Volontariato Giovanile Missionario della Famiglia Salesiana

16 Novembre 2022

(ANS – Quito) – In questo 2022 il progetto di Volontariato Giovanile Missionario della Famiglia Salesiana (VJMFS, in spagnolo) ha compiuto 50 anni e l’Ispettoria salesiana “Sacro Cuore di Gesù” dell’Ecuador (ECU) ha celebrato quest’anniversario sabato 12 novembre con un’Eucaristia, presso il Santuario di Maria Ausiliatrice - El Girón, nella città di Quito. Volontari, ex volontari, Volontari per Sempre (VPS) e gruppi della Famiglia Salesiana si sono riuniti per ringraziare Dio per il cammino di servizio percorso.

Don Francisco Sánchez, Ispettore ECU, ha presieduto la Messa e nell’omelia ha detto ai giovani presenti che il volontariato è solo un passo, un trampolino di lancio nella proposta che Dio ha per la loro vita. “Egli vuole molto di più, vi vuole attivi nella società, vuole che siate voi a costruirla, a guidarla, vi vuole nella Chiesa, nella Famiglia Salesiana, condividendo il carisma e la missione di Don Bosco, vi vuole, come diceva Don Bosco, felici nel tempo e nell’eternità”.

Al termine dell’Eucaristia, è stato organizzato un evento culturale nella palestra dell'Università Politecnica Salesiana, dove è stato cantato l’inno ufficiale del VJMFS e sono state realizzate varie performance artistiche da parte degli stessi giovani. Inoltre, è stato consegnato un dono commemorativo ai Salesiani, alle Figlie di Maria Ausiliatrice, alle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria e ai laici che hanno fatto parte delle équipe di animazione del progetto VJMFS.

Nell’ambito di questa celebrazione, sono stati inoltre ufficialmente inviati 12 lavoratori in progetti di volontariato missionario, sia internazionali (9), sia nazionali (3). Sono, queste, forme di volontariato che cercano di promuovere un’esperienza missionaria che permetta a professionisti giovani o adulti di mettere le proprie capacità intellettuali al servizio della comunità, soprattutto dei più poveri.

“Il volontariato è un invito di Dio, un dono per la mia vita. Mi motiva molto poter condividere Cristo e poterlo fare attraverso il servizio agli altri; e, al tempo stesso, so di essere anche una destinataria di questa stessa missione” ha commentato nell’occasione Ruth Tinizaray.

Da parte sua la volontaria Verónica Oyervide ha aggiunto: “La mia motivazione principale è la vocazione missionaria che ho sperimentato quando ho svolto il mio volontariato nazionale a Wasakentsa: l’inculturazione con il popolo Achuar mi ha riempito il cuore di tanto amore, e voglio rivivere quest’esperienza nella missione che svolgerò in Perù”.

Per Juan Diego Ullaguari “la motivazione è nata dalla mia famiglia, dall'educazione alla fede e dall’animazione continua che ho ricevuto sin da piccolo da mia zia, che è una Figlia di Maria Ausiliatrice”.

Roberto Coronel, che ha già avuto esperienza missionarie nazionali, come anche altre sue sorelle, conclude: “Il volontariato vive e vivrà nel cuore dei giovani che hanno fatto della frase: ‘Volontari, siamo vita e speranza’, un grido di motivazione e uno stile di vita, che non si esaurisce in un anno, perché ci sarà sempre qualche bambino, adolescente o giovane che ha bisogno di conoscere l’amore di Dio nello stile di Don Bosco”.

L’esperienza di volontariato nazionale iniziò nell’Ispettoria ECU nel 1972, con due giovani del centro giovanile “Maria Ausiliatrice” di Cuenca. Le prime comunità salesiane ad accogliere i volontari sono state quelle di Yaupi, Sucúa e Riobamba, dove i giovani prestavano un anno di servizio. Otto anni più tardi, il Capitolo Ispettoriale assunse ufficialmente l’esperienza del volontariato tra i suoi ambiti di interesse. All’inizio degli anni 2000, il volontariato è stato assunto in forma comunitaria dalla Famiglia Salesiana tutta, come iniziativa pionieristica all’interno della Congregazione, e ha riunito tre gruppi (Salesiani, Figlie di Maria Ausiliatrice e Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria) nel coordinamento delle tre fasi: pre-volontariato, volontariato e post-volontariato. Dal 1982, anno in cui si conservano i primi registri storici, fino all’ultimo invio missionario realizzato, sono stati inviati in totale 2.594 volontari.

Cristian Calderón

Ufficio Salesiano di Comunicazione Sociale

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