Perù – Il Rettor Maggiore ai giovani: “Viviamo con autentica passione salesiana”

20 Febbraio 2023

(ANS – Huancayo) – La “città incontrastabile” di Huancayo – così com’è nota nel Paese – è una delle più importanti degli altopiani del Perù, inserita nella valle del Mantaro, avvolta dai fiumi e da un cielo di un azzurro spettacolare che ipnotizza. E, come se non bastasse, nel 2015 è stata classificata come il luogo dove vivono le persone più felici, secondo uno studio del ricercatore peruviano Jorge Martín Yamamoto Suda, pubblicato dalla Pontificia Università Cattolica del Perù. E difatti con grande felicità è arrivato a Huancayo anche Don Ángel Fernández Artime, X Successore di Don Bosco, che sabato 18 febbraio ha incontrato i giovani salesiani del Perù per celebrare con loro l’incontro nazionale del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) 2023.

Più di 600 giovani provenienti dai diversi centri del Movimento Giovanile Salesiano (Huancayo, Chosica, Breña, Arequipa, Ayacucho, San Lorenzo, Piura e Rímac) si sono riuniti nella palestra dell’Istituto Salesiano “Santa Rosa da Lima” e hanno gridato all’unisono: “Viva Don Bosco! Viva Don Ángel! Viva i giovani del Perù! Ti vogliamo bene, Don Ángel, ti vogliamo bene!” È stata una grande giornata, in cui sono brillati l’entusiasmo, la gioia, la danza, la gratitudine, ma soprattutto la spiritualità di Don Bosco e il carisma salesiano.

Pochi minuti prima del suo ingresso, i ragazzi e le ragazze del Perù si sono preparati ad accogliere il X Successore di Don Bosco nel migliore dei modi. Lo hanno salutato, infatti, con un allegro e creativo flash mob. Poi, dopo alcuni momenti di euforia, ha avuto luogo il dialogo aperto e franco con il Successore di Don Bosco.

Prima di iniziare la conversazione, il nuovo Ispettore del Perù, don Juan Pablo Alcas, si è rivolto ai giovani dicendo loro di sentirsi privilegiati per poter vivere questi momenti. “Questo momento appartiene tutto a voi. Molti di noi hanno lavorato per voi; sentitevi felici, perché il Signore vi ama con tutto il cuore”.

Da parte sua Don Á.F. Artime ha iniziato la condivisione con i giovani con parole piene di carica e di entusiasmo: “Sogno che i giovani peruviani possano fare del Perù un Paese più bello. Avete un bel Paese, una bella cultura, un calore latinoamericano meraviglioso, che mi fa innamorare di voi. Abbiamo bisogno di giovani cristiani con spirito salesiano capaci di tante cose: di impegno, di servizio, di professionalità”.

Don Bosco voleva che i suoi ragazzi vivessero tutto con grande intensità, cioè che vivessero ogni momento come fosse la cosa più importante. Per questo il X Successore di Don Bosco ha detto ancora ai giovani: “Tutto deve essere vissuto con assoluta intensità giovanile. Viviamo con vera passione salesiana”.

Si è svolta poi una serata culturale giovanile che è stata apprezzata da tutti, soprattutto dal Rettor Maggiore, che ha arricchito la sua visione del Perù.

Fonte: Salesianos.pe

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