Italia – “Mettere più cuore in quelle mani”: la comunità salesiana di Andria a favore dei più bisognosi

14 Aprile 2023
Foto ©: Andria Live

(ANS – Andria) – “Mettere più cuore in quelle mani” è un celebre detto di San Camillo De Lellis, fondatore dei Ministri degli Infermi e Patrono dei malati, degli infermieri e degli ospedali; era lo stimolo con cui esortava i suoi confratelli e collaboratori a mettersi con il cuore al servizio del prossimo. Ma l’incitazione “Mettere più cuore in quelle mani” è stata anche il motto con cui la Comunità Educativo-Pastorale salesiana di Andria, composta da salesiani e laici, si è adoperata durante la Quaresima per una campagna di solidarietà verso i minori più bisognosi. Una campagna che ora sta vedendo i suoi frutti.

L’iniziativa è partita nei giorni di sabato 11 e domenica 12 marzo 2023, quando la CEP dei Salesiani di Andria ha promosso il “Weekend della Solidarietà”, per sensibilizzare al dono bambini, ragazzi, giovani e famiglie al fine di sviluppare una dimensione altruistica fatta di attenzione e umanità.

L’attività ha previsto raccolte di vario genere da destinare ad associazioni, enti, comunità, locali e non, che si occupano di coloro che versano in situazioni di bisogno a qualunque titolo. Non solo la comunità stessa ma anche la cittadinanza ha risposto con molto calore e generosità.

Ora, subito dopo Pasqua, si è passati alla fase della distribuzione del raccolto: nella mattinata di martedì 11 Aprile, un gruppo di bambini di quarta elementare dell’oratorio salesiano, si è recato presso il reparto di pediatria dell’ospedale “Lorenzo Bonomo” di Andria per donare ai bambini in degenza dei giocattoli raccolti all’interno dell’iniziativa, unitamente a un biglietto o lettera scritta, che sottolineasse che a ogni dono ricevuto bisogna farsi dono per l’altro.

“Non nascondiamo l’emozione per aver visto i sorrisi stampati sui volti di bambini e bambine che hanno apprezzato questo piccolo grande gesto altruista” hanno commentato i volontari della comunità salesiana.

I quali poi aggiungono: “È stato il nostro modo di vivere la Pasqua con Cristo perché egli è vivo e ancora oggi passa, trasforma, libera”.

Oltre a ringraziare per la disponibilità anche i responsabili ospedalieri, il primario della Unità Operativa Complessa di Pediatria, dr. Domenico Paternostro e l’equipe medico-infermieristica, i membri della CEP informano anche che le attività non sono ancora concluse: “Il passo successivo sarà la distribuzione di viveri presso la Casa di Accoglienza ‘Santa Maria Goretti’ nei prossimi giorni in cui, nuovamente, bambini e giovani saranno protagonisti di un momento di solidarietà e condivisione”.

Fonte: Andria Live

InfoANS

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