Il programma è stato molto intenso, scandito da giochi, momenti fraterni, laboratori e condivisioni, il tutto secondo lo stile salesiano che segue la formula di Don Bosco per la santità: allegria, studio e pietà.

Il momento centrale dell’incontro è stato il sabato mattina, con il momento di riflessione che ha fatto da sintesi al tema formativo che i tre oratori salesiani hanno seguito quest’anno: “Camminate con i piedi per terra, ma con il cuore abitate in cielo”. 

Protagonisti di questa riflessione sono stati due giovani salesiani di Bacau, Catalin e Iosif, ora tirocinanti in due case salesiane del Triveneto, assieme e Monica, una giovane ragazza di Bacau che da quest’anno si trova in Comunità Proposta con le Figlie di Maria Ausiliatrice a Montebelluna. I tre giovani hanno offerto una bella testimonianza del fatto che vale la pena spendersi nella vita salesiana.

All’incontro hanno preso parte anche le ragazze della comunità proposta di Montebelluna che, assieme a due giovani della Comunità Proposta maschile di Mogliano Veneto, hanno animato l’appuntamento.

Ecco una piccola testimonianza della loro esperienza: “All meeting MTS a Costanza abbiamo respirato la presenza di Dio e di Don Bosco anche a più di 1000 km di distanza: giovani allegri che come noi ballano cantano, giocano, pregano, riflettono, condividono e si mettono al servizio. C’è stato un coinvolgimento tale che, in un clima di fraternità e amicizia, ci siamo sentiti anche noi a casa!”.

A conclusione di questi tre giorni, ci si è dati appuntamento al “Meeting MTS” del prossimo anno, che si terrà a Chișinău in Moldavia.

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