Australia – Il Rettor Maggiore alla comunità di Brunswick: “Il futuro è in buone mani!”

27 Aprile 2023

(ANS – Brunswick) – Sta proseguendo in questi giorni la visita di animazione del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, in Australia. La visita alla comunità di Brunswick, compiuta nella giornata di martedì 25 aprile, ha portato molta gioia ed entusiasmo tra i salesiani e i giovani della comunità. Ad accoglierlo al suo arrivo c’erano don Phillip Gleeso, il Direttore dell’opera, e tutti i membri della comunità salesiana, oltre a volontari, genitori e ragazzi del Centro Giovanile, gli ospiti del convitto salesiano, i rappresentanti della parrocchia e della Fondazione Don Bosco e altri laici che aiutano in molte attività pastorali.

Con il suo tradizionale stile paterno, il Rettor Maggiore ha incontrato i suoi confratelli e gli ospiti venuti ad accoglierlo, soprattutto i giovani, e ha parlato con loro. Ha espresso la sua gioia nel vedere i Salesiani di Brunswick servire un gruppo molto eterogeneo di persone nel Centro Giovanile, nel convitto e nella parrocchia. E ha manifestato: “Mi dà molta gioia e soddisfazione vedere questo grande lavoro portato avanti dalla mia Famiglia Salesiana. Il futuro dell’Ispettoria risplende di luce”.

I genitori e i giovani hanno poi posato con il Rettor Maggiore e si sono fatti fotografare con lui, e per tanti è stato un momento emozionante incontrare il Rettor Maggiore per la prima volta. E anche Don Á.F. Artime è stato felice di assistere ad un raduno multiculturale di tale portata, che ha compreso la presenza di giovani e adulti australiani, libanesi, cinesi, vietnamiti, indiani, egiziani, argentini e italiani. Nel tardo pomeriggio, molti ospiti invitati da diverse parti della missione salesiana di Brunswick si sono uniti al Rettor Maggiore per il tè pomeridiano, prima che egli ripartisse per la tappa successiva della sua visita, Clifton Hill.

Il X Successore di Don Bosco ha ringraziato tutti i membri della comunità di Brunswick per i loro sforzi nel portare avanti la missione, a vantaggio del futuro della Congregazione e soprattutto per la cura dei giovani che sono sotto la loro speciale attenzione. “Voglio esprimere la mia sincera gratitudine per il duro lavoro che avete svolto e continuate a svolgere per tutte queste persone meritevoli. Grazie per mantenere vivo il carisma e il sogno di Don Bosco. Molti di noi non saranno presenti per il Bicentenario della presenza salesiana, ma lo saranno i giovani che sono qui oggi; alcuni diventeranno benefattori o volontari per questo luogo, e sono fiducioso che il futuro di questa comunità e della Provincia sia in buone mani”.

Infine, ha incoraggiato tutti i membri della comunità a continuare il loro servizio all’Ispettoria, alla Congregazione e alla Chiesa, con fedeltà, misericordia e vero amore.

Afia Enosa, SDB

InfoANS

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