Ma prima di risalire indietro nella storia della città di Bailleul, è importante celebrare un successo recente: la sezione grafica della casa salesiana di Bailleul è stata scelta per realizzare le targhe che saranno apposte all'ingresso di ogni istituto scolastico cattolico della diocesi di Lille. Per l'occasione, tre studenti, Aaron, Arthur e Cassandre, studenti del BMA2, insieme alla loro insegnante, la signora Balza, sono stati ricevuti da Olivier Deltour, Direttore diocesano di Lille, e tutti i dirigenti scolastici, riuniti in assemblea, hanno rivolto loro auguri e congratulazioni.
Tornando alla storia di Bailleul, è necessario risalire all’anno 1841. Le Dame di Saint-Maur (suore dell'Enfant Jésus-Nicolas Barré) fondarono una scuola materna ed elementare a Bailleul. E furono proprio loro che, più di un secolo dopo, nell'anno scolastico 1964-1965, aprirono un corso tecnico all'interno dell'Istituto Sainte-Marie, che già comprendeva una scuola elementare, una scuola media e un liceo generale per ragazze.
Alla fine degli anni '60, i tre “protagonisti” dell'istruzione scolastica cattolica a Bailleul (i Salesiani di Don Bosco per il collegio Immaculée-Conception, le suore di Saint-Maur per Sainte-Marie e i Gabrieliti per il collegio Saint-Albert) riflettono sulla creazione di una rete scolastica unificata. La prima pietra fu posata nel 1969 con l'unione del “collegio delle ragazze” (Sainte-Marie) e quello dei ragazzi gestito dai Salesiani. Don Léon Cotten, salesiano (deceduto nel 2021), divenne Direttore delle due sedi dell’istituto.
Nel 1972, poi, la tutela dell'opera che riunisce le tre ex scuole secondarie della città passa completamente alla rete Don Bosco. I religiosi e le religiose delle tre congregazioni lavorano insieme sotto la direzione di don Casimir Le Bras, salesiano. Nello stesso anno viene avviata inoltre una classe che accoglie 50 studenti suddivisi in due sezioni.
Nel 1976, don Le Bras cede il posto a don Bernard Bloyet, che diventa quindi Direttore del collegio e dell'annesso istituto di Sainte Marie. In conformità con la legge “Habby”, prepara la scissione: all'inizio dell'anno scolastico 1979, il collegio diventa il collegio privato “Immaculée Conception”, mentre la scuola tecnica “Sainte-Marie” diventa un liceo professionale (LEP, in francese). Ben presto il numero degli iscritti salì a circa 150 studenti.
Il 1985 segna una svolta: dopo nove anni alla guida dell'istituto, don Bloyet lascia Bailleul. Dominique De Lat assume la direzione del collegio, mentre Régis Vandenbogaerde assume la direzione del LEP. Il collegio e il liceo sono ora distinti. Il liceo conta poco più di 150 studenti, che diventeranno 550 solo dieci anni dopo. Viene creato un BEP (Brevetto di Studi Professionali) in Disegno Civile, vengono avviati corsi di formazione complementari e, nel 1986, viene creato un centro di formazione per adulti in cerca di lavoro.
Due anni dopo vengono istituiti i primi diplomi professionali, poi nel 1990 viene aperto un corso di “arti grafiche” e nel 1992 una sezione alberghiera. Il liceo contava 700 studenti nel 2006 e nel 2010 viene aperto un corso di arte floreale. Anche il convitto, aperto nel 1974, continua a crescere.
A M. Vandenbogaerde sono succeduti, come Direttori, Benoît Bulteau per il LEP e Patrice Joye per il centro Don Bosco. Franck Doublet ha poi sostituito Bulteau nel 2012, prima di passare il testimone a Isabelle Marcant, Preside del liceo Sainte-Marie, in co-direzione con Joye, ancora direttore del centro Don Bosco.
L'ultimo grande cambiamento risale al 2020, quando il liceo professionale Sainte-Marie e il Centro Don Bosco sono diventati la casa “Sainte-Marie – Don Bosco”.
“Da 60 anni, tutti coloro che danno vita al nostro liceo, qualunque sia la loro funzione, si impegnano con uno sguardo di speranza e fiducia per ogni giovane – ha commentato la Preside Marant in occasione delle celebrazioni per i 60 anni – È questa la forza della nostra Casa”.
