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Perù – Le inondazioni colpiscono l’opera di Piura; i Salesiani impegnati ad aiutare i bisognosi

04 Aprile 2017

(ANS – Piura) – L’istituto “Salesiano Don Bosco” di Piura è una scuola simbolo della città. Ha più di 100 anni di servizio alla comunità e per le sue aule sono passate generazioni di giovani, molti dei quali oggi sono grandi uomini. Anch’esso è stato colpito dalle piogge torrenziali. Il fiume ha invaso i suoi cortili, le aule, è entrato in ogni ambiente. Nonostante gli sforzi dei lavoratori e dei Salesiani che avevano innalzato sui tavoli tutto ciò che si trovava sui pavimenti, l’acqua ha raggiunto 1,50 e poi 1,70 metri… rovinando tutto!

“Sono andate perse molte cose a causa delle inondazioni, come strumenti informatici, attrezzature sportive, libri della biblioteca, materiali per insegnanti e degli uffici amministrativi” riportano dall’opera.

L’opera salesiano è situato sulla riva sinistra del fiume Piura, per cui il suo allagamento in tale contesto era inevitabile. “Le acque sono entrati ovunque, inondando tutto – proseguono i testimoni –. Abbiamo fatto uscire e trasferito in un’altra comunità i Salesiani anziani, prima che le acque raggiungessero la casa e i luoghi in cui abitano”.

Piura sta vivendo una situazione di emergenza, con migliaia di persone alluvionate e perdite materiali incalcolabili, ma almeno i gesti di solidarietà e di sostegno non si sono fatti attendere.

Vedendo questa terribile situazione, i Figli di Don Bosco si sono messi all’opera per servire le persone che non hanno più nulla: Fondazione Don Bosco del Perù e Salesiani sono impegnati a portare alimenti a vari rifugi della città.

La situazione più difficile deve ancora venire, dato che le inondazioni non sono ancora finite e le acque hanno lasciato il passo al fango e ai liquami, con conseguente proliferare delle zanzare, trasmettitrici di malattie. Così, mentre l’acqua potabile scarseggia, aumenta il rischio di trasmissione di malattie come Dengue, Zika e Chikungunya.

Un’altra importante preoccupazione, è che “più di mille di bambini e giovani non possono andare a scuola, perché le strutture sono chiuse per i danni” secondo quanto hanno informato i media.

L’Ispettoria Salesiana, per mezzo della Fondazione Don Bosco del Perù, ha organizzato la campagna di solidarietà “Dammi una mano, Perù”.

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