Stampa questa pagina

Repubblica Dominicana – Inaugurato il progetto “Sogni e speranze per i bambini”

21 Novembre 2018

(ANS – Santo Domingo) – È avvenuta nell’entusiasmo generale l’inaugurazione del progetto “Sueños y Esperanzas para la niñez” (Sogni e speranze per i bambini), realizzato dal programma di volontariato dell’Agenzia per la Cooperazione Internazionale della Corea del Sud (KOICA) presso il centro “Doña Chucha”. Tale struttura opera sia come centro di accoglienza per ragazze a rischio e sia come scuola diurna per ragazzi e ragazze, e fa parte degli 11 centri della rete “Muchachos y Muchachas con Don Bosco”.

La volontaria coreana Julia Ann sta realizzando un lavoro pregevole nel rinnovare da cima a fondo i laboratori e i progetti artistici e artigianali della scuola “Doña Chucha”. Il suo lavoro si è articolato in diverse fasi importanti: nella prima la giovane coreana si è concentrata sulla trasformazione della sala computer, divenuta uno spazio in cui ora viene insegnata anche l’arte; poi ha lavorato al rinnovamento dell’aula di manualità per le ragazze; e attualmente i sta lavorando alla diffusione di un “Manuale didattico e pratico di arte ed educazione artistica dei materiali da riciclo”, che verrà poi distribuito anche in altri centri salesiani.

Delle iniziative portata avanti, nel corso degli ultimi due anni, da Julia Ann per conto della KOICA, beneficiano un totale di 85 ragazze che vivono presso la struttura, oltre a 39 ragazze e ragazzi che frequentano la scuola, i quali in questi mesi sono cresciuti nelle competenze e nella formazione artistica.

La cerimonia di inaugurazione delle nuove aule, nell’ambito del progetto “Sueños y Esperanzas para la niñez”, si è svolta sul finire dello scorso mese e ha visto la partecipazione, oltre che della volontaria, di Ki Jeong Song, Direttore e rappresentante della KOICA nel Paese; di don Enrique Castillo, SDB, Delegato per il Volontariato e Vicepresidente della “Fundación Salesiana Don Bosco”, organismo che ha svolto il ruolo di collegamento e accompagnamento di tutto il processo; la signora Direttrice del centro “Doña Chucha”, dott.ssa Escolástica De León; e un gruppo di bambine e ragazze del centro, insieme ad insegnanti e altri ospiti invitati.

Dopo lo svelamento delle targhe commemorative e l’apertura delle aule, le ragazze del centro hanno espresso gratitudine e gioia attraverso un canto e un discorso commovente.

Il centro “Doña Chucha” serve ragazze e adolescenti in situazione di vulnerabilità, ed è portato avanti dalle Missionarie Parrocchiali di Maria Ausiliatrice, un’istituzione religiosa che lavora con minori e famiglie povere, ispirandosi al carisma salesiano.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".