India – Il Rettor Maggiore: “Immaginate per un momento se non ci fosse la Famiglia Salesiana…”

25 Marzo 2019

(ANS – Mumbai) – La Samaria e Mumbai hanno poco in comune. La prima è una piccola regione parte dell’antico Israele, mentre l’altra, a più di 4.000 km di distanza, è una metropoli dell’India occidentale che attira milioni di persone in cerca di una vita migliore. Eppure il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, durante la Messa celebrata nel Santuario della Madonna di Don Bosco, a Mumbai, nel pomeriggio di sabato 23 marzo, ha tratto ispirazione dall’episodio della Samaritana che incontra Gesù al pozzo per parlare ai salesiani indiani di oggi.

Centinaia di membri della Famiglia Salesiana, giovani allievi delle diverse opere salesiane, salesiani e semplici fedeli si sono riuniti per ascoltare il messaggio di Don Á.F. Artime. Il quale nell’omelia ha affermato: “Tutti abbiamo bisogno di incontrare Gesù e, una volta che Lo incontriamo, viviamo una trasformazione”. Poi ha esortato i presenti ad essere testimoni dei valori evangelici e sottolineato l’importanza della Vergine Maria nella Chiesa, dicendo che Lei è “sempre al nostro fianco, aiutandoci a portare i pesi”.

Rivolgendosi in particolare ai giovani, ha detto: “Immaginate se non ci fosse la Famiglia Salesiana, se non ci fossero 100.000 giovani della Famiglia Salesiana… Sarebbe una grande tragedia per tutti i giovani del mondo e sarebbe un grande vuoto nella nostra Chiesa. Non lo dico per orgoglio, ma dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo dare il meglio di noi stessi per i nostri giovani”.

La Visita di Don Á.F. Artime all’Ispettoria di India-Mumbai (INB) era iniziata appena poche ore prima, nella notte tra venerdì e sabato, con l’arrivo del Rettor Maggiore all’aeroporto di Mumbai, accolto dall’Ispettore, don Godfrey D’Souza, e dal suo Vicario, don Savio Silveira. Dopo qualche ora di riposo, il X Successore di Don Bosco aveva incontrato, come primo atto pubblico, il Consiglio ispettoriale INB, per confrontarsi sulle questioni riguardanti l’Ispettoria “San Francesco Saverio” in quella che – come ha chiarito sin da subito – non era una sorta di audizione esterno, ma una condivisione autentica tra confratelli.

Quindi, nel pomeriggio, prima di procedere alla celebrazione dell’Eucaristia, aveva incontrato le Figlie di Maria Ausiliatrice di Mumbai, guidate dall’Ispettrice suor Ritha Dora Thomas. “Vivete la vita consacrata, il vostro carisma salesiano. Siate testimoni nella vita, perché è questo ciò che guardano i giovani. Lavorate per i poveri e gli abbandonati” erano stati i suoi suggerimenti.

La lunga giornata di sabato 23 si è infine chiusa con una grande festa giovanile, contrassegnata da attività ludiche ed esibizioni artistico-culturali.

Ieri, domenica 24 marzo, il X Successore di Don Bosco si è recato a Pune, dove si è radunato con tutti i salesiani di INB per ascoltare le loro domande e consegnare le sue indicazioni. Poi, nel pomeriggio, vestito con gli abiti riservati agli ospiti illustri, il Rettor Maggiore, insieme al suo Segretario, don Horacio López, si è recato presso la parrocchia “Sacro Cuore” di Yerwada, dove ha presieduto l’Eucaristia domenicale, seguita da un momento di agape fraterna con la Famiglia Salesiana.

Le foto della Visita sono disponibili su ANSFlickr

Fonte: Don Bosco India

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".