Cambogia – Un’alimentazione migliore per oltre 3.700 bambini, ragazzi e giovani

18 Aprile 2019

(ANS – Phnom Penh) – Oltre 3.700 bambini, ragazzi e giovani che partecipano ai programmi educativi della “Don Bosco Foundation of Cambodia” hanno accesso ad una migliore alimentazione grazie ad una collaborazione tra la Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle, negli Stati Uniti, e l’ONG “Rise Against Hunger”.

Le donazioni di riso fortificato sono state distribuite attraverso i centri salesiani di Sihanoukville, Phnom Penh e Kep, che offrono corsi di formazione tecnico-professionale ai giovani provenienti da famiglie povere, e anche l’opportunità di alloggio per chi altrimenti non potrebbe frequentare i corsi.

Tra i beneficiati da queste donazioni di riso c’è anche Sokkhin Chea, una studentessa ventenne della Scuola Tecnica “Don Bosco” di Phnom Penh, al suo secondo anno di studi di informatica. Ha otto fratelli e suo padre è morto. Dopo aver terminato la scuola superiore, Chea si è rivolta al “Don Bosco Tech” per chiedere di rimanere in pensione, perché non poteva permettersi di vivere da sola e di pagarsi i propri pasti. Prima di arrivare al centro salesiano, lavorava nei campi con la madre, i fratelli e le sorelle, per poter guadagnare per mangiare e pagarsi gli studi. Il programma di alimentazione e la donazione riso fanno sì che Chea e gli altri allievi nelle sue condizioni non debbano preoccuparsi anche di cosa mangeranno, ma possano concentrarsi sugli studi.

Le scuole salesiane in Cambogia offrono formazione tecnica ai giovani poveri in materie: dall’Elettronica alla Meccanica, dalla Saldatura alle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, dalle Stampa alle discipline alberghiere…  E dopo aver conseguito il diploma gli allievi sono qualificati per dei lavori che offrano uno stipendio dignitoso, gli permettano di mantenere se stessi e le loro famiglie e di rompere il ciclo della povertà.

“Le donazioni di ‘Rise Against Hunger’ sono molto importanti per la nostra missione, perché ci permettono di ridurre le spese e, con i soldi risparmiati possiamo finanziare altri progetti necessari o migliorare gli strumenti a nostra disposizione” spiega don Roel Soto, Superiore della Delegazione salesiana della Cambogia.

Che poi aggiunge: “Siamo anche molto orgogliosi di Sokkhin Chea, perché è divenuta un punto di riferimento come studentessa per amici e insegnati”.

Secondo la Banca Mondiale in Cambogia la povertà sta diminuendo: nel 2017 il tasso di povertà era vicino al 14%, mentre solo 10 anni prima era al 47,8%. Tuttavia, la stragrande maggioranza delle famiglie che hanno oltrepassato la soglia di povertà lo hanno fatto solo di poco: circa 4,5 milioni di persone rimangono “quasi povere”, vulnerabili e pronte a ricadere nella povertà appena si trovano esposte a qualche difficoltà.

Fonte: Mission Newswire

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".