Anche a Telsiai, infatti, Don Bosco è stato festeggiato in grande stile, suscitando l’interesse dei giovani e l’entusiasmo degli educatori, dei laici e dei fedeli comuni. D’altronde l’affetto per il Santo dei Giovani in quella realtà è ben sedimentato: l’urna contenente una reliquia insigne del santo giunse in quella città e nella scuola in cui ora lavorano i salesiani ben prima del loro arrivo. Erano i giorni 13-15 marzo 2014 ed una festosa processione di oltre 600 giovani, preceduta dalla banda musicale di 50 giovani suonatori, sfilò dalla scuola alla cattedrale, dove face un solenne ingresso sulle note del canto “Giù dai colli”.

Anche a gennaio 2020 il nome di Don Bosco è risuonato festosamente nella città di Telsiai e in particolare nella scuola “Borisevicius” e nella parrocchia dedicata a Maria SS. Assunta, l’unica in tutta la diocesi ad avere un altare dedicato al Padre e Maestro dei Giovani.

Tra le iniziative più coinvolgenti e incisive c’è stata la testimonianza di un oratoriano di Volpiano, ormai affermato chef e volto noto della televisione lituana, che ha trasmesso ai giovani del liceo la passione e l’importanza dell’oratorio salesiano nella sua (e per la loro) vita. Il culmine dei festeggiamenti si è raggiunto con la conclusione solenne della Novena dedicata a Don Bosco proprio nella parrocchia dell’Assunta, in cui ci è stata data ampia possibilità di far appassionare i fedeli al carisma del santo di giovani.

“Crediamo che Don Bosco stesso abbia preparato l’ingresso dei suoi figli in questa città. Per questo speriamo che qui abbia presto inizio una primavera per la nostra missione tra i giovani” afferma con entusiasmo don Onorino Pistellato, SDB. 

I salesiani a Telsiai sono attivi principalmente in una scuola statale d’indirizzo cattolico, che comprende l’intero ciclo scolastico, dalle elementari fino alla maturità, con un totale di 630 allievi e di 56 docenti. Nell’istituto il lavoro di animazione è ampio e promettente; e ad esso si aggiunge quello pastorale in parrocchia e sul territorio e, in prospettiva, quello oratoriano.

La presenza salesiana a Telsiai è anche uno specchio dell’internazionalità della Congregazione Salesiana – e della sua missione. Con l’arrivo, dalla casa di Vilnius, da cui Telsiai dipende, di due giovani missionari, cui a breve se ne aggiungerà un terzo, vi saranno rappresentati infatti ben quattro continenti: Europa, con il sig. Piercarlo Manzo e don Onorino Pistellato (Italia); Asia, con don Oliver Bautista, (Filippine), America, con don Alexis Danilo Garro (Argentina); e Africa, con don Hermann Schulz (Rwanda).

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