(ANS – Madrid) – Oltre 1,2 milioni di minori nel mondo si trovano privati della loro libertà nelle carceri, nelle stazioni di polizia e nei centri di detenzione. La maggior parte di essi vi si trova senza processo, senza precedenti penali e per reati come il dormire per strada. Non ricevono assistenza legale, spesso nessuno sa che sono lì e, peggio ancora, condividono le celle con adulti accusati di crimini di sangue o di violenza sessuale.

(ANS – Dacca) – In un Paese in cui la Chiesa Cattolica conta meno di 400mila fedeli (pari allo 0,25% della popolazione), c’è un gruppo di sette salesiani - la maggior parte dei quali provenienti dall’India - che sta caparbiamente formando nuove generazioni di giovani.

(ANS – Roma) – Da alcuni mesi sette giovani salesiani, presenti a Roma per motivi di studio e rappresentanti delle sette Regioni salesiane, stanno lavorando con don Silvio Roggia, del Dicastero per la Formazione, a come raggiungere e coinvolgere tutti i giovani salesiani del mondo. Il loro sogno è stimolare la partecipazione di tutti i giovani salesiani al processo di rinnovo della Ratio Fundamentalis, perché sin da quando è stato lanciato questo percorso, attraverso i questionari inviati a tutte le Ispettorie e comunità, si è desiderato riservare un ascolto privilegiato ai salesiani giovani. La missione di questo gruppo è pertanto proprio quella di trovare un modo concreto per realizzare tale coinvolgimento, e sognare con ogni regione della Congregazione quest’avventura appena cominciata.

(ANS – Rimini) - Dal 1° al 4 settembre, nella casa salesiana di Rimini, si è tenuto il IV Seminario di Comunicazione Sociale (CS), organizzato dall’Ufficio Nazionale di CS, e al quale hanno partecipato, oltre a cinque Delegati ispettoriali, anche le équipe che animano e lavorano negli uffici di comunicazione e un rappresentante dell’associazione salesiana “Cinecircoli Giovanili Socioculturali” (CGS). Il tema del seminario è stato il Piano di Comunicazione Ispettoriale. Come ogni edizione, anche quest’anno il seminario ha avuto una parte formativa e una in forma laboratoriale.

(ANS – Tokyo) – Si sono da poco conclusi i Giochi Paralimpici di Tokio 2020, un’edizione che ha ribadito ancora una volta l’importanza dello sport come strumento di integrazione sociale. A tale manifestazione hanno dato lustro migliaia di sportivi di ogni parte del mondo, tra cui anche alcuni Exallievi salesiani. Riportiamo alcuni esempi di successo tra quelli pervenuti alla redazione di ANS.