Notizie
(ANS – Torino) – Diversità di volti e molteplicità di lingue sono l’espressione della varietà di culture e di situazioni nella quale è incarnata l’esperienza educativa di Don Bosco. Non manca la fraternità, che crea ponti in ogni occasione nella quale c’è da superare un confine e c’è da comprendere un pensiero, un’esperienza, una tradizione e una storia.
(ANS - Torino) - Dopo una settimana di lavori – quasi una preparazione e anche un assaggio di ciò che è la vita e l’esperienza di un’assemblea capitolare che allarga lo sguardo sulle 134 Nazioni rappresentate dai 242 salesiani presenti – nella mattinata del 22 febbraio ha avuto luogo a Torino-Valdocco l’apertura ufficiale del Capitolo Generale 28°.
(ANS – Madrid) – “BoscoSocial” è un’organizzazione salesiana che raggruppa il lavoro di tre entità di piattaforme sociali diffuse in diverse comunità autonome spagnole: “Boscos”, nei Paesi Baschi, Navarra, La Rioja e Cantabria; “JuanSoñador”, in Galizia, Asturie e Castiglia e León; e “Federazione Pinardi”, a Madrid e Castilla-La Mancha. Tra i diversi programmi sostenuti da “BoscoSocial”, spiccano quelli rivolti ai migranti, sia in termini di formazione per un migliore accesso al mercato del lavoro, sia in termini di sostegno sociale, con la creazione di gruppi di relazione tra i migranti per favorire l’integrazione nel loro nuovo Paese.
(ANS – Barinas) – La situazione sociale in Venezuela peggiora di giorno in giorno, come se non bastassero i problemi politici ed economici. La Congregazione salesiana lavora tra i giovani e questo è stato confermato dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, durante la sua visita al Paese, poche settimana fa. Lui stesso ha spiegato: “Nel mio cuore portavo semplicemente il desiderio di accompagnare, di sostenere, di vedere come si trovano... Ho trovato la dignità, l’integrità, la forza, il desiderio di continuare a lavorare giorno per giorno per continuare a costruire e – conclude – sono rattristato da quanto sta accadendo... Sono preoccupato per i miei confratelli salesiani, per le nostre opere”.