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(ANS – Wasakéntsa) – Da 40 anni la comunità salesiana “Ceferino Namuncurá”, situata nella provincia ecuadoriana di Morona-Santiago, svolge un lavoro fondamentale per l’educazione e il rispetto dei Diritti Umani della popolazione indigena Achuar, che abita nell’Amazzonia ecuadoriana, in un’area cui si può arrivare solo per via aerea.

(ANS – Torino) – Il 9 giugno 1868 Don Bosco concludeva i lavori della Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino, inaugurandola e consacrandola ufficialmente. Tra qualche mese saranno pertanto trascorsi 150 anni da quel giorno. In vista di quella solenne ricorrenza i Salesiani della Circoscrizione Speciale Piemonte e Valle d’Aosta (ICP) hanno predisposto un ricco calendario di eventi, che prende avvio mercoledì prossimo, 6 dicembre, e che avrà un sapore non esclusivamente religioso, ma anche civile, poiché la basilica è patrimonio non solo salesiano, ma cittadino e universale.

(ANS – Tambacounda) – “Cosa avrei fatto io a vent’anni, senza lavoro, in un villaggio dove l’elettricità non arriva e dove l’acqua c’è solo grazie a qualche pozzo e ai bidoni gialli e bianchi, con le file di persone in attesa per poter averne un po’ per lavarsi e per preparare da mangiare?” È la domanda che si è rivolta Paola Schinelli, cooperante dell’ONG “Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (VIS) e referente Stop Tratta per “Missioni Don Bosco” in Senegal, durante diversi mesi di lavoro sul campo.

(ANS – Pugnido) – È passata la stagione delle piogge a Pugnido, in Etiopia, vicino Gambella, e nell’immenso territorio della missione salesiana sono stati inaugurati tre nuovi pozzi. Ma le difficoltà cui far fronte, anche per compiere semplici spostamenti tra i vari avamposti missionari, sono sempre innumerevoli e il lavoro da fare è immane. I Salesiani affrontano tutto con zelo e fede. Come racconta don Filippo Perin, SDB.

(ANS – Yangon) – Il Santo Padre Francesco si trova da oggi, 30 novembre, in Bangladesh, per la seconda e ultima parte del suo viaggio apostolico. Tra gli ultimi appuntamenti celebrati in Myanmar c’è stata, nella giornata di ieri, mercoledì 29, la messa presso il “Kyaikkasan Ground”, un’area verde nel cuore di Yangon, riempita da circa 150mila fedeli venuti da tutto il paese e anche da regioni limitrofe. Dopo l’Eucaristica, l’arcivescovo della città, il cardinale salesiano Charles Maung Bo, che molto ha collaborato alla preparazione e al successo del viaggio papale, ha manifestato al Papa alcune parole di ringraziamento.

(ANS – Roma) – Una realtà, quella dei profughi del Sudan del Sud accolti in Uganda, che riguarda migliaia di persone, che tocca soprattutto donne e bambini, che è causata chiaramente da violenze e ingiustizie e che si mescola con la povertà e il mancato rispetto dei diritti: una realtà, cioè, che richiede evidentemente una risposta salesiana. Per questo motivo il Consigliere Generale per le Missioni Salesiane, don Guillermo Basañes, si fa portavoce di un appello alle Ispettorie e Visitatorie della regione Asia Est-Oceania ad inviare missionari per il servizio tra i rifugiati nel Nord dell’Uganda.

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