Vaticano – La relazione del Sinodo: una Chiesa che coinvolge tutti ed è vicina alle ferite del mondo
(ANS – Città del Vaticano) – Pubblicata la Relazione di Sintesi a conclusione della XVI Assemblea Generale sulla sinodalità. In vista della seconda sessione del 2024, si offrono riflessioni e proposte su tematiche come ruolo delle donne e dei laici, ministero dei vescovi, sacerdozio e diaconato, importanza di poveri e migranti, missione digitale, ecumenismo, abusi.
(ANS – Città del Vaticano) – Papa Francesco ha celebrato domenica 29 ottobre 2023, a San Pietro, la Messa per la chiusura della XVI Assemblea generale del Sinodo sulla Sinodalità, che ha visto riunirsi in Vaticano dal 4 ottobre cardinali, vescovi, laici e laiche, religiosi e religiose, esperti e fratelli e sorelle di altre confessioni cristiane. Tutti si sono riuniti intorno al Papa nella Basilica Vaticana gremita da circa 5mila fedeli, per celebrare la chiusura di un cammino lungo quattro settimane. In questo tempo, ha detto Papa Francesco nell’omelia, abbiamo potuto “scoprire la bellezza della fraternità”, “ci siamo ascoltati reciprocamente” e soprattutto, “nella ricca varietà delle nostre storie e delle nostre sensibilità, ci siamo messi in ascolto dello Spirito”.
(ANS – Città del Vaticano) – L’Assemblea del Sinodo sta lavorando in queste ore al Documento di sintesi, che sarà pubblicato sabato 28 ottobre, dopo che è stata approvata e diffusa la Lettera al Popolo di Dio. Lo hanno reso noto Paolo Ruffini, Prefetto del Dicastero per la Comunicazione e Presidente della Commissione per l’Informazione, e Sheila Pires, Segretario della stessa Commissione, nel briefing di giovedì 26 – che ha avuto una significativa impronta “ecumenica”.
(ANS – Città del Vaticano) – Quello che è stato avviato dalla Chiesa è un percorso sinodale intergenerazionale “che inaugura un lungo cammino di speranza per tutta l’umanità, anche in mezzo a disordini globali, come testimoniano i recenti avvenimenti nell’Asia occidentale e in altre regioni del mondo”. Nella Messa presieduta prima dell’inizio della sedicesima Congregazione Generale del Sinodo sulla Sinodalità, al mattino di lunedì 23 ottobre, il salesiano Cardinale Charles Maung Bo, Arcivescovo di Yangon, in Myanmar, e Presidente della Federazione delle Conferenze episcopali dell’Asia (FABC), ha offerto una chiara descrizione di ciò che è il Sinodo sulla sinodalità: non un itinerario definito, non “un’odissea nello spazio pre-programmata con equazioni matematiche fisse”.
(ANS – Città del Vaticano) – Nella serata di giovedì 19 ottobre 2023, al termine dei lavori della 13a Congregazione Generale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla Sinodalità, ha avuto luogo in Piazza San Pietro, presso la scultura Angel Unawares, uno speciale momento di preghiera. Presieduto da Papa Francesco, alla presenza dei vari partecipanti al Sinodo, è stato dedicato a coloro che hanno perso la vita lungo le diverse rotte migratorie, ai loro familiari, a quanti sono sopravvissuti e a tutti i profughi e ai migranti che sono ancora in cammino. “È necessario moltiplicare gli sforzi per combattere le reti criminali, indicare strade più sicure e impegnarsi ad ampliare i canali migratori regolari” ha affermato il Santo Padre.
(ANS – Città del Vaticano) – Anche in digiuno e preghiera per la pace in Medio Oriente, l’Assemblea del Sinodo ha proseguito ieri, 17 ottobre 2023, le sue discussioni e riflessioni su temi diversi: dal ruolo delle donne al ministero dei vescovi, dal contributo dei laici alle eventuali riforme del Diritto Canonico. A riferire dei lavori di cardinali, vescovi, sacerdoti, suore, religiosi e laici, riuniti dal 4 ottobre in 35 tavoli circolari in Aula Paolo VI, è stato Paolo Ruffini, presidente della Commissione per l’Informazione, nel corso del tradizionale briefing in Sala Stampa vaticana. Al suo fianco c’erano quattro ospiti – tutti e quattro al loro primo Sinodo – tra cui il cardinale salesiano Cristobal Lopéz Romero, Arcivescovo di Rabat.