Filippine - La Famiglia Salesiana delle Filippine Sud (FIS) riaccende lo spirito missionario di Don Bosco

05 wrzesień 2025
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(ANS - Negros) - In occasione del 150° anniversario della presenza salesiana nelle missioni, la Famiglia Salesiana delle Filippine Sud (FIS) ha avviato una serie di incontri di formazione finalizzati a riaccendere lo spirito missionario di Don Bosco tra i suoi membri. Il primo di questi incontri si è tenuto il 30 agosto 2025 presso la Braga Hall, Don Bosco Technical Institute, Victorias City, Negros Occidental, sede della prima missione salesiana canonicamente eretta nelle Filippine. L'evento ha riunito 76 partecipanti del cluster di Negros, tra cui Salesiani (SDB), Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA), Salesiani Cooperatori (ASC), Ex Allievi e membri dell'Organizzazione Salesiana dei Volontari Laici (SALVO).

L'incontro è stato onorato dalla presenza di don Alfred Maravilla, ex Consigliere Generale per le Missioni, che ha svolto il ruolo di relatore. Nella sua sessione principale, don Alfred ha sottolineato la centralità dello spirito missionario nel carisma di Don Bosco, esortando i partecipanti a riaccendere la loro passione per avvicinare gli altri a Cristo. Ha sottolineato che lo zelo missionario va oltre le missioni internazionali, invitando i membri a coltivare un “cuore ardente d'amore per Gesù” e il coraggio di uscire dalla propria zona di conforto. Don Alfred ha anche guidato i partecipanti in un esame di coscienza, sfidandoli a valutare se incarnano ancora lo spirito missionario di Don Bosco nella loro vita quotidiana. Sono seguite discussioni di gruppo, che hanno permesso ai membri di riflettere sulle sue parole  e di esplorare modi per vivere più pienamente la loro missione.

Don Alfred ha poi approfondito i risultati chiave del 29° Capitolo Generale, sottolineando la fede, la fedeltà e la vulnerabilità come pilastri della vita salesiana. Ha sottolineato che la fede è l'ancora della vitalità spirituale, la fedeltà garantisce un impegno costante nelle pratiche salesiane e la vulnerabilità richiede una rinnovata attenzione ai giovani emarginati, in particolare quelli che affrontano ingiustizie sociali ed esclusione. Questi valori, sebbene rivolti principalmente ai salesiani, sono stati presentati come essenziali per la più ampia Famiglia Salesiana per continuare la sua missione in modo efficace.

Nel solco dell'ispirazione della giornata, don Godofredo Atienza, delegato FIS per l'animazione della Famiglia Salesiana e della Missione, ha condiviso le storie dei salesiani pionieri che hanno fondato le opere di Don Bosco a Victorias City. Ha sottolineato la disciplina del confratello coadiutore Sig. Andrew Braggion e la dedizione pastorale di don Peter John Clifford, in particolare il suo ministero nel sacramento della riconciliazione. I partecipanti di ciascun gruppo hanno poi condiviso le loro riflessioni e i loro impegni durante una sessione plenaria.

L'incontro si è concluso con una solenne celebrazione eucaristica, rendendo grazie per le grazie della giornata e rinnovando lo zelo missionario della Famiglia Salesiana. Don Alfred ha sfidato i partecipanti a prendere impegni missionari concreti, estendendo i loro sforzi oltre la cerchia salesiana.

Questa serie di incontri di formazione continuerà nei prossimi mesi, con appuntamenti  programmati per i cluster di Cebu e Mindanao, mentre la Famiglia Salesiana approfondisce il suo impegno verso la visione missionaria di Don Bosco.

 

InfoANS

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