Italia – Al via domani la seconda sessione del corso online di Ecologia Integrale

14 Febbraio 2024

(ANS - Roma) - Inizierà domani, 15 febbraio 2024, la seconda sessione del Corso di Ecologia Integrale, coordinata dalla Pontificia Università della Santa Croce a Roma. La prima sessione ha visto un’ottima partecipazione di oltre 500 membri provenienti da tutto il mondo. Le iscrizioni al corso, intanto, restano aperte fino al 31 marzo 2024.

Sembrava quasi fossero delle “Nazioni Unite in miniatura” quando i volti sorridenti di persone di tutto il mondo - dal Myanmar all'Ecuador, dal Sudafrica alla Lituania, dall'Australia agli Stati Uniti - sono apparsi sugli schermi nella piattaforma digitale “Zoom”. L’occasione era quella del lancio del Corso di Ecologia Integrale offerto dal consorzio delle Università e degli Atenei Pontifici di Roma, in collaborazione con istituzioni e gruppi di tutto il mondo. La più giovane partecipante, l’undicenne indiana Kriti Angel, che partecipa insieme al papà, ha scritto nello spazio delle motivazioni: “Vorrei partecipare al corso per imparare alcune preziose lezioni sulla cura della Madre Terra”. 

La sessione inaugurale si è tenuta presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma il 25 gennaio 2024. Il Prof. Prem Xalxo, coordinatore del Diploma congiunto in Ecologia Integrale, ha dato il benvenuto all’assemblea, seguito da una bellissima e toccante preghiera guidata da Erin Lothes del “Center for Earth Ethics” di New York. Il Prof. Luis Navarro, Rettore della Pontificia Università della Santa Croce e Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università e degli Atenei Pontifici di Roma, ha aperto ufficialmente la sessione inaugurale, ricordando a tutti che “stiamo davvero realizzando il desiderio di Papa Francesco di impegnarci nella cura della creazione di Dio, che ci è stata donata”. Il Prof. Mark Lewis, Rettore della Pontificia Università Gregoriana, ha sottolineato come uno degli obiettivi principali del Corso di Ecologia Integrale sia “avviare una sorta di rivoluzione culturale per creare una consapevolezza ecologica che possa a sua volta portare ad un'azione collettiva per la cura della nostra Casa Comune e gli uni degli altri”.

La prima delle sei sessioni che costituiscono il programma del Corso - basato sui sei capitoli dell'enciclica Laudato Si’, con integrazioni dalla Laudato Deum - è stata intitolata "Cosa sta succedendo alla nostra Casa Comune?". Il salesiano prof. Joshtrom Isaac Kureethadam, del Dicastero vaticano per la Promozione dello Sviluppo Umano Integrale, ha aperto la sessione, con un invito a riscoprire la Terra come "Casa Comune", e ha proseguito offrendo una comprensione integrale della crisi ecologica come “grido della Terra e grido dei poveri” (Laudato Si', 49).

Rodne Galache, noto attivista e leader filippino, ha poi riflettuto sul lamento del pianeta e dei poveri da una prospettiva del Sud del mondo. Rodne ha parlato dall'isola di Sibuyan, nelle Filippine, dove sta guidando un movimento coordinato dalla Chiesa contro un progetto minerario illegale che minaccia l'ecosistema e le comunità locali. È stata poi la volta di Mauricio López, della Conferenza Ecclesiale dell'Amazzonia, che ha parlato in modo eloquente e appassionato delle sofferenze delle comunità indigene in Amazzonia, attingendo anche alla sua esperienza come uno dei leader del Sinodo Speciale sull'Amazzonia che si è svolto in Vaticano nel 2019. Egli ha condiviso come la Chiesa e i leader indigeni stiano portando avanti percorsi di resilienza e di conversione ecologica che costituiscono un luminoso modello per le comunità di fedeli di tutto il mondo.

La sessione inaugurale è stata coronata da un’apprezzata condivisione personale da parte di Susana Réfega, neo-direttrice esecutiva del “Movimento Laudato Si'”, sull'origine, la crescita e la missione di questo percorso. È stato stimolante apprendere come il Movimento, diffuso in oltre 150 Paesi del mondo, sia diventato un vero e proprio lievito all'interno della Chiesa, che ispira individui e comunità nella comune missione di cura del Creato.

Qui è possibile assistere ad alcuni dei momenti salienti della sessione inaugurale.

L'inizio della seconda sessione del Corso di Ecologia Integrale è prevista per domani, 15 febbraio 2024, e le ammissioni al corso rimangono aperte fino al 31 marzo 2024. Gli iscritti riceveranno le presentazioni e le versioni registrate di ogni sessione, oltre a risorse online attinenti al tema della salvaguardia del Creato. A questo proposito, vale la pena menzionare la “Integral Ecology Collection” generosamente offerta dall’Istituto di Ricerca “Laudato Si’” dell’Università di Oxford, la cui Direttrice, Prof.ssa Celia Deane-Drummond, fa parte dell'illustre corpo docente del corso.

Per ulteriori informazioni sul corso, visitare il sito: www.unigre.it/it/jdei-information/ 

InfoANS

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