Il Messaggio del Rettor Maggiore
IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE, Don Fabio Attard
Nel capitolo 14 del Vangelo di Luca, troviamo il racconto in cui Gesù accetta l’invito a cenare nella casa di un fariseo importante. Gesù entra in uno spazio denso di calcoli sociali e atteggiamenti religiosi di facciata, dove la cena, in effetti, diventa un teatro dell’ambizione umana, dove gli ospiti si contendono posizioni che riflettano il loro status percepito e la loro importanza.
IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE, Don Fabio Attard
La parabola del seminatore, narrata nei Vangeli sinottici, è un’immagine potente e fondante del messaggio cristiano. A prima vista, potrebbe sembrare una semplice allegoria sulla diversa accoglienza della Parola di Dio. Tuttavia, a uno sguardo più profondo, essa rivela una verità radicale, specialmente se applicata ai processi educativi e pastorali.
IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE, Don Fabio Attard
In questi tempi, dove le notizie, giorno dopo giorno, ci comunicano esperienze di conflitto, di guerra e di odio, quanto è grande il rischio che noi come credenti finiamo per essere coinvolti in una lettura degli eventi che si riduce solamente al livello politico oppure ci limitiamo a prendere posizione a favore di una parte o dell’altra con degli argomenti che hanno a che fare con la nostra maniera di vedere le cose, con la nostra maniera di interpretare la realtà.
IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE, Don Fabio Attard
Nel racconto del vangelo di Giovanni, capitolo 6, versetti 4-14, che presenta la moltiplicazione dei pani, abbiamo alcuni dettagli sui quali mi soffermo un po’ a lungo tutte quelle volte che io medito o commento questo brano. Tutto inizia quando davanti alla “grande” folla affamata, Gesù invita i discepoli a prendere la responsabilità di darle da mangiare.