Emirati Arabi – Rafforzare la formazione interculturale, interreligiosa e la fede: la visita di animazione missionaria di don Alfred Maravilla negli Emirati Arabi

02 Aprile 2024

(ANS – Fujairah) – Dal 27 al 31 marzo 2024, don Alfred Maravilla, Consigliere Generale per le Missioni, è stato in visita di animazione missionaria alla comunità salesiana di Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti.

Gli Emirati Arabi Uniti sono una federazione di sette emirati lungo la costa orientale della penisola arabica. Il più grande di questi emirati, Abu Dhabi, comprende più di tre quarti della superficie totale della federazione. Fujairah è uno degli emirati più piccoli. Dall'apertura del nuovo porto container all'inizio degli anni '80, la città di Fujairah è diventata un importante punto di trasbordo. Negli Emirati Arabi Uniti i cristiani sono liberi di praticare il loro culto, ma la diffusione del cristianesimo tra i musulmani è severamente vietata.

I Salesiani dell'Ispettoria di Chennai sono arrivati nel 2007 su invito del Vicario Apostolico cappuccino, per amministrare la scuola superiore cattolica "St. Mary Catholic High School", del Vicariato Apostolico. A loro è stata affidata anche la cura pastorale della vicina parrocchia “Our Lady of Perpetual Help”.

La scuola conta circa 2.500 studenti, dall'asilo al 12° anno, provenienti da 40 Paesi. Le politiche dei visti e dell'emigrazione rappresentano una forte sfida. Tre salesiani lavorano nella scuola e, sebbene l’istituto sia "cattolico", le politiche governative non permettono l'annuncio del Vangelo e la formazione alla fede per gli studenti cristiani. Tuttavia, la scuola è un'agorà dove bambini di fedi diverse lavorano fianco a fianco e sperimentano il valore della tolleranza e del rispetto per una società umana sana.

"La nostra presenza nella scuola è importante perché è una testimonianza cattolica tra la stragrande maggioranza dei giovani che non sono cristiani – sottolinea don Maravilla – Quindi, la nostra presenza è importante e persino necessaria. Se ce ne andassimo, la testimonianza cattolica tra questi giovani scomparirebbe", ha aggiunto il Consigliere Generale per le Missioni.

Nel 2020, negli Emirati Arabi Uniti c'erano quasi 850.000 lavoratori stranieri e i loro familiari cattolici a carico, che rappresentano quasi il 9% della popolazione totale. Il Vicariato Apostolico dell'Arabia meridionale, affidato ai cappuccini dal 1916, è composto da Oman, Emirati Arabi Uniti e Yemen. Le 10 parrocchie degli Emirati Arabi Uniti, che si rivolgono ai lavoratori stranieri immigrati, sono internazionali, interculturali e inter-rituali.

Due salesiani lavorano nella parrocchia, “che si rivolge a persone provenienti da culture e riti cattolici diversi – ha proseguito don Maravilla – La nostra cura pastorale per questi migranti, in un contesto in cui la vita di fede e la vita cristiana sono difficili e vengono sempre messe in discussione, è un importante lavoro missionario. Nutrire e rafforzare la fede di questi lavoratori migranti permetterà loro di trasmetterla ai loro figli", ha concluso il Consigliere Generale per le Missioni che, prima di partire, ha incoraggiato la comunità salesiana a ricordare sempre che il loro è un apostolato molto importante per la Congregazione.

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