di Rue Eisen
I partecipanti alla spedizione, guidati da don Matthew DeGance, SDB, Coordinatore della Pastorale giovanile dell’istituto, hanno compiuto una visita di una settimana ad Haiti, il paese più povero dell’Emisfero Occidentale, in cui circa l’80% della popolazione vive con meno di 2 dollari al giorno.
Gli studenti hanno portato con sé ad Haiti prodotti alimentari, materiale sanitario e attrezzature sportive da distribuire tra la gente. Percorrendo la regione settentrionale, hanno visitato le case salesiane di Cap-Haitien e di Fort-Liberté.
“È stata un’esperienza meravigliosa! – ha commentato lo studente John Quill – Gli altri studenti ed io abbiamo portato via un ricco bagaglio di lezioni e ricordi che rimarranno con noi per il resto della vita. L’aspetto che mi ha più affascinato è stato vedere la gente haitiana sempre sorridente, nonostante la situazione sociale ed economica”.
Don DeGance è stato ad Haiti già diverse volte, incontrando bambini e adulti affetti da semplici disturbi come congiuntivite, tigna e infezioni fungine, che richiederebbero semplice trattamenti, ma che non hanno accesso all’assistenza sanitaria di base. La zona di Fort-Liberté, con oltre 300.000 persone abitanti dell’hinterland, ha a disposizione un solo ospedale statale, con appena 40 posti letto e senza ambulanze.
Per questo don DeGance ha come suo obiettivo riuscire a costruire un presidio medico di assistenza primaria in grado di fornire diversi tipi di cure – dalle prestazioni per le gestanti alla radiologia – con 2-3 infermieri locali e un medico. Finora don DeGande ha raccolto fondi sufficienti a far partire il progetto e continua a ricercare donazioni per assicurare la sostenibilità della struttura a lungo termine.