Vi hanno partecipato ottanta rappresentanti, tra cui laici e dirigenti salesiani di 23 Ispettorie – 18 dei Salesiani e 5 delle Figlie di Maria Ausiliatrice – e di 17 paesi: Repubblica Dominicana, Argentina, Bolivia, Brasile, El Salvador, Costa Rica, Nicaragua, Honduras, Cile, Colombia, Ecuador, Haiti, Messico, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela. Oltre ai rappresentanti di “Don Bosco Mondo”, vi erano quelli di altre ONG salesiane: “VIA Don Bosco” (Belgio), “Salesian Missions” (USA), “VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (Italia) e “Jóvenes y Desarrollo” (Spagna).
Il progetto prevede il rafforzamento delle competenze del personale dei PDO e del CFP, attraverso l’apprendimento reciproco e collaborativo, al fine di soddisfare al meglio le esigenze dei beneficiari delle attività salesiane nella regione: giovani a rischio, uomini e donne vulnerabili e a rischio di esclusione sociale ed economica.
Nei vari laboratori, i responsabili dei PDO hanno sviluppato i contenuti degli assi trasversali nel campo della cooperazione allo sviluppo, in particolare su Ambiente, Incidenza Politica e Diritti Umani; mentre quelli dei CFP hanno dato continuità allo sviluppo curricolare per competenze, concentrandosi sulla valutazione e sull’accompagnamento socio-lavorativo dei giovani.
Tra i principali impegni presi al 4° seminario, si segnalano:
– consolidare le reti di lavoro e di collaborazione tra i PDO e CFP dell’America Latina, oltre alla loro articolazione con altre reti salesiane locali e regionali;
– rafforzarsi nel campo della sensibilizzazione, della mobilitazione sociale e dell’advocacy socio-politica, funzione prevista nel documento “Linee generali del modello e delle funzioni dei PDO Ispettoriali mondo salesiano”;
– rafforzare la consapevolezza dei problemi ambientali e lavorare in spirito di corresponsabilità con tutti gli attori coinvolti nelle Comunità Educativo-Pastorali. A tal fine si potrà contare sul sostegno di “Don Bosco Mondo” per formulare una proposta di progetto integrale sul tema, a livello regionale;
– condividere efficacemente i risultati di questo incontro con Ispettori, Ispettrici e loro Consigli, nella consapevolezza del processo che è stato ormai avviato e che, con il sostegno e il contributo di tutti, continuerà a consolidarsi.