I 318 elaborati partecipanti sono in mostra nella sala Luigi Caironi che la Famiglia Legnanese ha messo a disposizione dell’Associazione guidata da Carlo Riganti, e impegnata da anni nella diffusione della conoscenza della vita e delle opere del missionario salesiano, nato a Legnano (29 maggio 1891) e morto a Cuenca (30 aprile 1982), in Ecuador, dove ha trascorso la maggior parte della propria vita.

Cultura, genialità e spiritualità resero don Crespi il missionario speciale che è stato e, proprio per questo, la gente di Cuenca lo venerava come un santo quando ancora era in vita; per questo la figura poliedrica di don Crespi è diventata nota anche alla città di Legnano, proprio grazie all’associazione, che si è impegnata tantissimo, a vari livelli, guardando sempre all’obiettivo della sua beatificazione.

Entomologo, scienziato, archeologo, musicista, scrittore, regista, amico dei bambini, dei poveri e degli ultimi, oltre che confessore formidabile, per gli alunni delle scuole cittadine “don Carlos” è diventato una sorta di “supereroe” dal cuore grande. Anche nel fumetto che, creato dal vignettista Mario Lisi, l’associazione ha distribuito alle scuole che ne hanno fatto richiesta, il missionario salesiano è una figura che non si può non ammirare e amare.

“Il più legnanese tra i santi e il più santo tra i legnanesi”: così viene descritto in uno dei video che sono stati proiettati nel corso dell’inaugurazione della mostra. “Un miracolo è già stato compiuto”, ha commentato il sindaco, Lorenzo Radice, lasciando intendere che prima del grande miracolo per cui l’associazione sta lavorando, ossia quello di vedere Padre Crespi assurgere agli onori degli altari, la numerosa ed entusiastica partecipazione delle scuole a questo concorso è da considerarsi qualcosa di notevole.

Oltre 300, come si diceva, sono le opere pervenute, ma ben superiore è il numero dei ragazzi che hanno partecipato, considerando che molti degli elaborati esposti sono frutto di un lavoro di gruppo.

Un’apposita giuria ha decretato la “rosa dei vincitori”. La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 4 maggio, all’auditorium delle scuole “Barbara Melzi”.

Alla fine, sono state premiate le seguenti opere:

– Il video “Father Carlo Crespi an amazing life of a wonderful man” (Scuola Primaria “Istituto Tirinnanzi” e Scuola Secondaria di Primo Grado “S. Massimiliano Kolbe”);

– La raccolta “Disegni e poesie in un viaggio illustrato” (Istituto “Bonvesin de la Riva”)

– Il collage su pannello 120cm×120cm intitolato “Un uomo tuttomondo” (Istituto “Alessandro Manzoni”)

– L’acrilico su legno e foglia di rame “Padre Carlo Crespi e noi” (Scuola Secondaria di Primo Grado: “Istituto Tirinnanzi”)

– Il video “Dialogo su Carlo Crespi” (Istituto Statale di Istruzione Superiore “Antonio Bernocchi”)

Cristina Masetti

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