La reliquia fu esposta per la prima volta alla venerazione dei fedeli il 1° settembre 2021 nella Parrocchia del Santuario di Maria Ausiliatrice di Atocha, diventando probabilmente la prima reliquia di Carlo Acutis esposta pubblicamente a Madrid.
Una reliquia accompagnata dall’arte:
La reliquia è collocata in una cappella laterale del tempio, accanto a un dipinto acrilico realizzato dal pittore salesiano Miguel Ángel Olivares. L’opera, ispirata a una fotografia del giovane santo, rappresenta Carlo come apostolo di Gesù attraverso l’informatica e l’Eucaristia. Quest’ultima è simboleggiata dai grappoli d’uva e dall’immagine dell’ostensorio, che funge da corona per Carlo, celebrandolo nella sua santità.
L’intensa devozione a Carlo Acutis:
Don Iñaki Lete, parroco della parrocchia fino a pochi mesi fa, ha sottolineato la forte devozione che la reliquia ispira tra i fedeli e le numerose grazie attribuite all’intercessione di Carlo Acutis. Tra gli episodi più significativi, il sacerdote ricorda una famiglia proveniente da fuori Madrid, che visitava regolarmente la parrocchia per pregare davanti alla reliquia, e il caso di un giovane che chiese aiuto a Carlo per trovare lavoro. Inoltre, racconta di una persona che si recava quotidianamente al Santuario per pregare per la sua guarigione.
Un segno di speranza per i giovani:
La figura di Carlo Acutis, apostolo dell’Eucaristia e della tecnologia, continua a ispirare fedeli di tutte le età. La reliquia custodita presso i Salesiani di Atocha è un segno tangibile del suo esempio luminoso e un invito alla santità, soprattutto per le nuove generazioni.
