Roma, Italia – maggio 2025 – Nel cuore della città di Roma, dall’8 al 10 maggio, si è svolto un intenso tempo di preghiera, comunione e lavoro condiviso in occasione del Consiglio Ispettoriale dei Salesiani del Medio Oriente (MOR), presieduto dall’Ispettore MOR, don Simon Zakerian. A seguire, dall’11 al 15 maggio, ha avuto luogo anche l’incontro con i Direttori delle case salesiane, in un clima di profonda fraternità e spiritualità. L’incontro del Consiglio si è aperto con una condivisione spirituale intensa, seguita da dialoghi sulla situazione delle comunità educative e pastorali dell’Ispettoria MOR, chiamata a testimoniare speranza e carità in un contesto segnato da numerose sfide. All’incontro dei Direttori hanno partecipato i responsabili delle case di Libano (El Fidar e El Houssoun), Siria (Damasco, Aleppo e Kafroun), Terra Santa (Cremisan, Gerusalemme, Betlemme, Beit Jimal) ed Egitto (Il Cairo-El Sahel e Alessandria) e, da remoto, di Nazareth e del Cairo-Zeitun. Le giornate sono state caratterizzate da una sincera condivisione sulla situazione delle comunità locali e da momenti di preghiera intensa, con particolare attenzione alla gioventù e ai laici, secondo il cuore di Don Bosco. Tra i momenti più significativi c’è stato sicuramente il pellegrinaggio alla Porta Santa, in occasione dell’Anno Giubilare. L’incontro è stato arricchito anche da preziosi momenti formativi con don Silvio Roggia, Consigliere Generale per la Formazione, e con don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore. A conclusione, i presenti hanno vissuto un dialogo lungo e toccante con il Rettor Maggiore, Don Fabio Attard, il quale ha espresso con affetto il suo sostegno all’Ispettoria “bella e impegnativa” del Medio Oriente, chiedendo di trasmettere i suoi saluti e il suo amore a tutti i giovani dell’Ispettoria.