Nel suo discorso di ringraziamento, il Rettor Maggiore ha espresso profonda emozione e riconoscenza, affermando: «Questa è la prima cittadinanza onoraria che ricevo. E se in futuro dovessero arrivarne altre, è giusto che la prima venga dalla terra di Don Bosco: la sua culla, le sue radici, la sua gente».

Il gesto è stato accolto con grande calore, come segno del profondo legame tra il Rettor Maggiore e la terra che ha dato i natali al loro fondatore.

Dopo le celebrazioni del mattino, si è vissuto un momento importante per la sostenibilità e la transizione ecologica del Colle Don Bosco. Il Rettor Maggiore ha infatti inaugurato il nuovo impianto fotovoltaico di 200 kWh. Questo sogno si è realizzato grazie al sostegno generoso del benefattore Chris Larsen, dagli Stati Uniti. Con questo passo, Colle Don Bosco diventa un faro di impegno ecologico per tutto il mondo salesiano, in sintonia con l’appello di Papa Francesco per un’ecologia integrale e la cura della casa comune.

La giornata si è conclusa con un altro momento significativo: l’insediamento di don José Miguel Nuñez come nuovo Direttore del Colle Don Bosco, durante una cerimonia presieduta da Don Fabio Attard.

Nel suo intervento, il Rettor Maggiore ha ringraziato con gratitudine il direttore uscente, don Thathireddy Vijaya Bhaskar, per gli anni di servizio generoso, e ha accolto con gioia e fiducia fraterna don José Miguel nel nuovo incarico.

Questa transizione non rappresenta solo un cambiamento di guida, ma anche un rinnovato impegno spirituale e pastorale, affinché il Colle continui ad essere una casa viva del carisma di Don Bosco per i pellegrini, i giovani e tutti i Salesiani.

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