Sul primo versante, l’ecclesialità – ben espressa anche dal tema della Strenna per il 2025, “Ancorati nella speranza, pellegrini con i giovani” – va rimarcato che il raduno di quest’anno non avrà luogo, come di consueto, a Torino, ma a Roma, con sede stabile presso le strutture dell’Università Pontificia Salesiana (UPS). Questo perché nell’ambito delle attività programmate, i membri della Consulta prenderanno parte al Giubileo dei Movimenti Ecclesiali, in programma proprio nei giorni del 7 e 8 giugno a Roma e in Vaticano.
E quanto al sapore prettamente salesiano, invece, va rimarcato che la Consulta Mondiale 2025 sarà anche l’occasione per accogliere in mezzo ai vari Superiori Maggiori e Responsabili Mondiali il nuovo Rettor Maggiore eletto dal Capitolo Generale 29° della Congregazione Salesiana, colui che della Famiglia Salesiana è “Padre e Centro di Unità” (art. 13 della Carta d’Identità della Famiglia Salesiana) e, cioè, Don Fabio Attard.
Nel dettaglio, il programma dei lavori prevede:
Martedì 3 giugno – Accoglienza e inizio del cammino
I partecipanti saranno accolti nel pomeriggio presso le strutture dell’UPS, con la possibilità di partecipare alla Messa delle 18:30, seguita dalla cena in fraternità.
Mercoledì 4 giugno – Incontro con il Papa e pellegrinaggio giubilare
La giornata di mercoledì sarà interamente dedicata all’esperienza del Giubileo. Al mattino, trasferimento in pullman a Piazza San Pietro per partecipare all’udienza del mercoledì con il Santo Padre Leone XIV. A seguire, celebrazione dell’Eucaristia nella Cappella delle Suore Francescane in Vaticano, presieduta dal Cardinale Ángel Fernández Artime, Pro-Prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, e Rettor Maggiore Emerito, e a seguire, pranzo al sacco. Il pomeriggio sarà dedicato al pellegrinaggio alla Porta Santa, prima del rientro all’UPS per i Vespri e la Buona Notte del Rettor Maggiore.
Giovedì 5 giugno – Approfondimenti formativi e visita alla Postulazione Salesiana
La giornata di giovedì si aprirà con le Lodi e la Messa presiedute dal Rettor Maggiore. Successivamente, don Andrea Bozzolo, Rettore Magnifico dell’UPS e membro del Sinodo, presenterà il documento finale del Sinodo della Sinodalità, cui seguiranno un confronto in gruppi e momenti di dialogo aperto.
Nel pomeriggio è prevista la visita alla sede e all’archivio della Postulazione Salesiana, guidata da don Pierluigi Cameroni e don Gabriel Cruz – rispettivamente Postulatore Generale e collaboratore della Postulazione Generale. La giornata si concluderà con un incontro sull’offerta formativa dell’UPS e della Facoltà “Auxilium”, animato da don Bozzolo e suor Piera Ruffinato.
Venerdì 6 giugno – Riflettendo sull’animazione e l’accompagnamento
La mattinata sarà dedicata alla presentazione del nuovo sussidio “L’animazione e l’accompagnamento nella Famiglia Salesiana”, con lavori e condivisioni in gruppo. Nel pomeriggio, visita alle Catacombe di San Callisto, con la celebrazione eucaristica presso la Cappella di San Tarcisio, seguita dall’incontro con la comunità e dai Vespri.
Sabato 7 giugno – Riflessione sul tema della Strenna 2026 e Veglia di Pentecoste
Il sabato si aprirà con l’Eucaristia presieduta dal Rettor Maggiore e, successivamente, un incontro da lui presieduto per la scelta del tema per la Strenna 2026. I gruppi potranno anche presentare eventuali iniziative e proposte.
Nel tardo pomeriggio, trasferimento in Vaticano per partecipare alla “Pre-veglia” e alla Veglia di Pentecoste presieduta da Papa Leone XIV in Piazza San Pietro. Il rientro è previsto in tarda serata.
Domenica 8 giugno – Al Sacro Cuore, sulle orme di Don Bosco
La giornata conclusiva si svolgerà presso l’opera “Sacro Cuore” di Roma, dove è prevista la visita alle Camerette di Don Bosco a Roma, seguita dalla celebrazione eucaristica nella cappella della comunità. Dopo la visita alla Basilica e il pranzo, sarà il momento del congedo e delle partenze.
La Consulta Mondiale della Famiglia Salesiana è lo spazio privilegiato in cui i responsabili dialogano e riflettono per garantire la realizzazione del carisma salesiano nel mondo e progettare iniziative pastorali comuni; essa esprime istituzionalmente
l’unità carismatica di tutti i Gruppi della Famiglia Salesiana.
“Sono certo che, come negli anni precedenti, l’incontro sarà per tutti noi una forte esperienza di comunione e un nuovo slancio per il nostro concreto impegno di animazione e governo al servizio della nostra missione apostolica, nei contesti in cui ci troviamo” ha concluso don Joan Lluís Playà, Delegato Centrale del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana.
