Le attività, promosse sia dai centri giovanili che dai gruppi scout salesiani, si svolgono in ambienti naturali di alta montagna, offrendo un valore aggiunto: aria pura, distacco dalla routine, sfide fisiche e una convivenza intensa che rafforza legami e valori.
Campi salesiani ad alta quota
Diverse opere salesiane hanno scelto contesti montani per i loro campi. I Salesiani di Jaén vivono il loro campo dal 4 all’8 agosto a Villanueva del Arzobispo, nel cuore della Sierra de Cazorla. El Campello si trovava invece dall’11 al 20 luglio a Casablanca (Xàtiva), immerso in un paesaggio mediterraneo dell’entroterra.
I Salesiani di Huesca hanno organizzato due turni di campo a Villanúa (Gabardip), nei Pirenei aragonesi, dal 29 giugno al 5 luglio e dal 5 al 12 luglio, suddivisi per fasce d’età. Un altro gruppo ha percorso in contemporanea il Cammino di Santiago, un’esperienza fisica e spirituale nel nord montuoso della Spagna.
I Salesiani del centro “San Juan Bosco” hanno scelto Saravillo, anch’essa nei Pirenei di Huesca, per il loro campo dal 18 al 29 luglio. I Salesiani di “San Antonio Abad” hanno optato per Segovia, dal 16 al 18 luglio, mentre il gruppo di Ibi si è recato a La Pedrera, nella sierra madrilena, dal 21 al 27 luglio.
Il mese di luglio è il periodo prescelto dai centri giovanili di Madrid, Castilla-La Mancha e Castilla y León, appartenenti alla “Federación Valdoco”, per organizzare i propri campi in montagna: il Centro Giovanile Atocha è partito il 16 luglio verso Fresno de Cantospino (Cantabria), dove è rimasto fino al 26. Il Centro Giovanile “Don Bosco” di Guadalajara ha svolto il suo campo a Santa María de Cayón (Cantabria), dall’1 al 12 luglio.
Il Centro Giovanile “Maux” di Salamanca ha scelto Navasfrías (Salamanca) per il proprio campo dal 2 al 14 luglio, località scelta anche dal Centro Giovanile “Pozo Don Gil” di Ciudad Real. Nelle stesse date, Mombeltrán (Ávila) ha accolto i giovani del Centro Giovanile “Paseo” di Madrid. Mentre il Centro Giovanile di Alcalá de Henares ha vissuto il proprio campo a Hoyos del Espino, sempre ad Ávila.
Esperienze di convivenza tra Centri Giovanili
I centri giovanili della Federación Valdoco promuovono esperienze di convivenza tra giovani di sedi diverse. Huesca, Cuenca, Teruel, Segovia e Ávila sono alcune delle mete scelte.
I Centri Giovanili di Guadalajara, Carabanchel e Las Aves (Aranjuez) hanno scelto Parzán-Chisagües (Huesca) per un’esperienza montana dal 15 al 30 luglio. Con i più piccoli, il centro giovanile di Carabanchel si è unito al Centro Giovanile “Savio” (Madrid) per un campo a Villalba de la Sierra (Cuenca), dal 3 al 12 luglio.
Parzán è la località scelta anche dal Centro Giovanile “La Balsa” dei Salesiani di Estrecho, dal Centro Giovanile “Juveliber” di Parla e dal Centro Giovanile “Soto Joven” di Soto del Real: un campo con 35 anni di storia.
A Orihuela del Tremedal (Teruel) sono arrivati i giovani dei centri giovanili di Paseo (Madrid), Bosco Arévalo (Ávila), Centro Giovanile Maux (Salamanca) e Centro Giovanile PuertoBosco di Puertollano, dal 16 al 29 luglio. Nelle stesse date, il Centro Giovanile di Atocha (Madrid), “CityCentro” di Ciudad de los Muchachos, “Naranjoven” di Fuenlabrada e il Centro Giovanile “Savio” di Madrid hanno vissuto il loro campo montano a Eriste, nei Pirenei di Huesca.
Anche gli scout salgono in montagna
I gruppi scout salesiani continuano a scegliere la natura d’altura. Il gruppo scout di Cartagena si trova in un ambiente montano dall’1 al 13 agosto, mentre quello dei Salesiani di Cadice si recherà a Bahamonde (Lugo), immerso nella natura galiziana, dal 16 al 30 agosto.
Gli scout di Alcoy campeggiano nella Sierra de Gredos dall’1 al 13 agosto, mentre gli scout di Alicante godono della valle verde di Arizcun, nei Pirenei navarri, dall’1 al 15 agosto. Il gruppo scout di Cabezo de Torres è stato a Bronchales (Teruel), nella sierra di Albarracín, dal 19 al 31 luglio. Infine, il gruppo scout Khanhiwara di Santiago de Compostela ha in corso il proprio campo a Ribeira, dall’1° al 10 agosto.
Questi campi non sono soltanto attività estive: sono spazi di formazione ai valori, di crescita personale e di spiritualità salesiana, vissuti nel cuore della montagna. Luoghi in cui la semplicità, lo sforzo condiviso e la bellezza naturale diventano la cornice ideale per educare e crescere.
Fonte: Salesianos.info
