Gli alti tassi di abbandono scolastico fra i bambini che vivono negli slum (le baraccopoli) sono il risultato di un contesto sociale, economico e culturale, che vede nella necessità di contribuire al reddito familiare la prima conseguenza diretta: sono gli stessi genitori che privilegiano la scelta del lavoro rispetto all’educazione, perpetuando il ciclo di povertà e analfabetismo.
Il lavoro minorile è pertanto molto diffuso negli slum ed espone i bambini allo sfruttamento e a condizioni di grande pericolosità. Per contrastare questa desolante realtà, il DBNJ interviene per promuovere l’educazione, la tutela e le opportunità di crescita fra i bambini delle baraccopoli.
In un simile contesto, i salesiani cercano tutte le opzioni possibili per risolvere i problemi che gravano su questi minori a rischio e avviano ogni qualvolta è loro possibile iniziative di educazione e sviluppo.
Tra le più recenti proposte c’è quella che prevede l’avvio di attività di sostegno scolastico, pensata per far sì che questi ragazze e ragazzi possano davvero apprendere quanto viene condiviso con loro a scuola. Operativamente, si tratta di due ore ogni pomeriggio, in tutte e 10 le baraccopoli, con merenda e distribuzione di materiale didattico, alle quali vengono affiancate visite puntuali degli educatori nelle scuole frequentate dai bimbi, per monitorarne la frequenza e il rendimento.
Alle attività educative si affiancano quelle ludiche (con l’organizzazione di campi estivi e attività oratoriane 2 sabati al mese) e l’accompagnamento psicologico (con laboratori su autostima, gestione della rabbia, pensiero creativo…).
Il progetto prevede anche una parte di sostegno sanitario con distribuzione di alimenti specifici per la malnutrizione e l’anemia, controlli medici mensili per adulti a rischio e attività di sensibilizzazione sui temi dell’igiene e della salute.
Sono previsti, inoltre, interventi che coinvolgono non solo i minori, ma l’intera popolazione degli slum, come l’organizzazione di eventi per tutti durante la Settimana dei Diritti per l’Infanzia e per l’Adolescenza, la creazione di gruppi come il “Parlamento dei Bambini” e quello degli adolescenti, il comitato delle madri e quello di azione locale, oltre alla distribuzione di materiale informativo sui programmi di assistenza all’infanzia.
Con tutte queste iniziative i salesiani del Don Bosco Navajeevan cercano di portare la speranza anche nelle realtà difficili delle baraccopoli.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito: www.missionidonbosco.org
