La dinamica Ispettoria di PLN conta 260 religiosi salesiani sparsi in 32 comunità canonicamente erette, ed è guidata, da giugno 2020, da don Tadeusz Itrych. Nel territorio dell’Ispettoria si trovano il postnoviziato della Polonia, a Ląd, un buon numero di scuole, opere sociali, santuari e case per ritiri, e vi sono presenti vari gruppi della Famiglia Salesiana e del Movimento Giovanile Salesiano (MGS).

La comunità che ha ricevuto la visita di don Klement comprende otto sacerdoti salesiani, incaricati di animare due parrocchie multiculturali a Fittja (dal 2008) e Jacobsberg (dal 2017) insieme alla Missione Cattolica Polacca (PMK) di Stoccolma. Tra gli otto sacerdoti salesiani missionari si trova anche il primo salesiano nato in Svezia, mentre altri tre membri comunità hanno già preso la cittadinanza svedese. La presenza salesiana nel Paese, infatti, è antica, e risale fino al 1930, quando in Svezia giunse dall’Ispettoria della Germania un sacerdote salesiano con due coadiutori.

Nell’insieme della piccola comunità cattolica svedese (150.000 fedeli e 150 sacerdoti su una popolazione di circa 10 milioni di persone) il contributo salesiano in questa terra di missione è molto apprezzato.

Nella lettera d’introduzione alla Visita Straordinaria, il X Successore di Don Bosco, Don Ángel Fernández Artime, ha chiesto in particolare di “rafforzare la comunione con tutta la Congregazione, animare la vita salesiana consacrata e apostolica, ed accompagnare la comunità ispettoriale nel cammino secondo il Capitolo Generale 28° e l’‘Opzione Valdocco’”.

Il tempo della Visita Straordinaria sarà caratterizzato dall’ascolto, nella loro lingua, dei salesiani, dei laici, dei collaboratori e dei giovani.

Tweet